GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] in occasione della splendida accoglienza del re di Francia Enrico III, ha modo d'incontrare il duca di Nevers LudovicoGonzaga per poi portarsi a Mantova figurando - il che, nella segnaletica di corte, significa essere sin nelle grazie di Guglielmo ...
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Umanista (Forlì 1462 circa - Parigi 1519); addottoratosi in diritto canonico a Bologna passò a Roma come segretario del vescovo LudovicoGonzaga; entrato nell'Accademia romana di Pomponio Leto, divenne [...] ben presto uno degli umanisti più noti della Roma di quegli anni sì che nel 1484 fu coronato poeta; poco dopo si stabilì in Francia, dove (1488-90, e poi dal 1493) insegnò, alla Sorbona, retorica, poesia ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] di S. Andrea (id., circa 1470) di Mantova - progettate da quando l'A. divenne consigliere, in materia d'architettura, di LudovicoGonzaga - l'A. può sviluppare unitariamente esterno e interno: nella prima chiesa, a croce greca, il rapporto dei volumi ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Roma per il successivo Natale. Il 21 novembre iniziò il viaggio per Roma; si fermò il 25 a Mantova per salutare LudovicoGonzaga, quindi passò poche ore a Ferrara e da lì giunse a Firenze, dove rimase due giorni senza, però, poter incontrare Lorenzo ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] parte del 1461 a Urbino come podestà, inviò un breve trattato di scienze naturali, il De natura avium et animalium, a LudovicoGonzaga, e scrisse un libro sulla peste per Borso d'Este nella speranza di essere accolto al loro servizio. Ma nessuno gli ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] a G. Tortelli, fra il giugno del 1448 e la fine del 1453; pp. 86-88, le quattro lettere che il C. inviò a LudovicoGonzaga tra il febbraio del 1461 e il dicembre del 1462); A. Bellodi, Per l'epistolario di Vittorino da Feltre, in Italia medievale e ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] personaggi legati alla corte mantovana: dal 1496 al 1502 è documentato un suo costante rapporto epistolare col vescovo LudovicoGonzaga. A tutti questi illustri corrispondenti l'A. comunicava assiduamente le più svariate novità di cui in Bologna ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] è nuovamente podestà a Montecchio, fino al 1463. Da una lettera del 7 giugno 1464, di Nicolò Ariosto al marchese LudovicoGonzaga, apprendiamo che in questo periodo l'A. è podestà di Montericco di Reggio.
Tornato a Ferrara, frequenta la "eruditissima ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] , occasione d'una prolungata amicizia, avvenuto, appunto, "Pragae, in archiepiscopi aedibus" -, nel 1565 si reca in Francia, da LudovicoGonzaga duca di Nevers, "padrone" presso il quale in un primo tempo dimora in qualità di medico privato, come ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] di G., che qualche mese più tardi era completata. Infatti il 27 sett. 1456 Francesco Sforza scriveva al marchese LudovicoGonzaga per domandargli il testo greco dell'Europa di Strabone. Forse G. aveva intenzione di tradurre anche l'altra parte della ...
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