CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] di speculazione che si presentavano, nel clima di grave disordine economico e di forzata smobilitazione del dopoguerra, in Ungheria, in Baviera - scriveva Ludovico Toeplitz nei franco impedirono al C. di realizzare i suoi progetti, ed egli ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] incontro tra lo J. e Reuss non diede i risultati sperati dalla S. Sede, e a nulla servirono i colloqui a due che tra il 16 e il 19 sett. 1879 lo J. ebbe con Bismarck nella stazione termale di Gastein in Baviera. Le trattative, riprese a Vienna tra lo ...
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DIEDO, Alvise
Franco Rossi
Figlio di Marco, del ramo da Ss. Apostoli della antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di una nobildonna veneziana intorno alla quale dalle fonti nulla è [...] Sénat de Venise concernant la Romanie, III, Paris-La Haye 1961, p. 188; I. Valentini, Acta Albaniae Veneta, III, 21, Monaci in Baviera 1975, p. 45; S. Castellini, Storia della città di Vicenza, XII, s. l. 1821, p. 214; S. Romanin, Storia documentata ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] dic. 1543, in Tallone, p. 155).
Nel 1546 il L., impegnato in Baviera al seguito dell'esercito imperiale contro i protestanti della Lega di Smalcalda, ebbe modo di assistere alle prodezze militari del giovane Emanuele Filiberto, da poco insignito dell ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] di quell'anno per impensierire a tal punto il fuggiasco Francesco Novello da Carrara, in viaggio verso la Baviera alla ricerca didi procedere contro il C. accusandolo di tradimento per non aver tempestivamente svelato i piani di suo figlio Ludovico ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] per chiarire a vantaggio diLudovico la situazione e a del Gonzaga, ma anche di Alfonso I d'Este, duca di Ferrara), "con presenti di comestibili al re [Massimiliano] alla dieta di Costanza si era concluso un accordo tra la Baviera e il Palatinato ...
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LIUTVARDO
Irene Scaravelli
Nacque forse verso la metà del IX secolo da una nobile famiglia sveva, originaria di Reichenau, sul lago di Costanza. Con il fratello Cadolto divenne monaco nel monastero [...] Ludovico il Germanico. Documenti di suo pugno dell'877 lo vedono firmatario in veste di ciò che i testimoni Baviera, presso quell'Arnolfo, figlio illegittimo del fratello di Carlo, Carlomanno, destinato in seguito al trono del Regno germanico. Di ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] Ludovico Sforza e frequentò, fra l'altro, la sua corte di scrittori e artisti, in modo particolare l'amico Matteo Bandello, che chiamò il M. "mio onorato precettore" (Le novelle, parte I, nov. 25) e "gran monarca de le leggi" (ibid., parte III, nov ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] 1473, quando figura come testimone in un contratto stipulato tra i tipografi Filippo Cavagni, Cristoforo Valdarfer e Cola Montano (Rogledi Manni Nell’ultima edizione compare sia la marca di Pachel sia quella diLudovico Beolchi (o da Beolco), a cui ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] di Gian Galeazzo Visconti. Al suo ritorno in Italia dalla Baviera, diLudovicodi Teck, che era sostenuto da Cividale.
Nel frattempo lo scisma aveva fatto sentire i suoi effetti negativi anche nel Friuli, e, mentre Udine passava subito dalla parte di ...
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