DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] i quali Domenico, Giovanni Ludovico e Giovanni Francesco, titolari della diocesi torinese nel '500. Venne avviato alla carriera ecclesiastica, mentre i p. 567). Ma benché il duca avesse scritto pffi volte a Pio IV, venne eletto il card. Iñigo d'Avalos ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] Carlo Ludovico di Borbone (1820), quella per il restauro a cura di E. Castelnuovo - M. Rosci, Torino 1980, I, pp. 154 s., 157, 210-217; II, pp. 563 , 1013, 1455 s.; L. Gallamini, Una rara medaglia di Pio VII, in Medaglia, XI (1983), 18, pp. 114-117 ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] . 532), nel 1492 il confratello Ludovico Brognolo gli dedicò l'edizione il contratto previsto dal Monte è lecito e pio e che è esente da ogni tipo di usura. Il la vita e le opere degli scrittori viniziani, Venezia 1752, I, pp. 31 s.; II, pp. 335 s.; G. ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] Ludovico Mattioli, "diligente disegnatore e intagliatore all'acquaforte"; di qui il G. passò alla scuola di Lorenzo Pasinelli, e presso il regge la tavolozza con i pennelli. Il dipinto, passato dalla collezione e Angelo Piò (Zamboni).
Il rientro a ...
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MARGHERITA di Savoia, duchessa di Mantova e di Monferrato
Raffaele Tamalio
MARGHERITA di Savoia, duchessa di Mantova e di Monferrato. – Nacque a Torino il 28 apr. 1589, prima figlia, dopo tre maschi, [...] il latino, il francese e lo spagnolo, in cui preferì sempre scrivere. Fu di animo pio , il 26 giugno, dette alla luce Ludovico, , M. di S. duchessa di Mantova, Mantova 1898; G. Fochessati, I Gonzaga di Mantova e l’ultimo duca, Mantova 1912, pp. 86, 91 ...
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STERN, Raffaele.
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 13 maggio 1774 da Giovanni (1734-1794), architetto, a sua volta figlio di Ludovico, pittore di figura (v. la voce in questo Dizionario), e da Maria [...] Giuseppa Prò da Traffé, di nazionalità francese; il fratello minore Ludovico (1780-1861) fu un incisore.
Della il nome di Pio VII (1800-23), a promuovere una concreta azione di salvaguardia dell’anfiteatro dopo i danni subiti dal sisma del 1703. Il ...
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MARINO, Tommaso
Giannini Massimo Giannini
MARINO (De Marini, De Marinis, Marini), Tommaso. – Nacque presumibilmente a Genova intorno al 1475 da Luchino di Giovanni e da Clara (o Claretta) Spinola. Il [...] il duca di Milano Ludovicoil Moro. Nel 1509 Luchino ottenne, insieme con Giuliano Giustiniani, la cittadinanza milanese. Il ’ascesa al soglio papale di Pio IV de’ Medici segnarono, processare il M. e il socio Pannilini, i quali, nonostante i cospicui ...
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SIMONETTI, Michelangelo
Cristiano Marchegiani
– Nacque il 5 maggio 1731 a Roma da Matteo, pittore, e da Costanza Giovannini, e fu battezzato in S. Martino ai Monti.
Studiò architettura con Mauro Fontana, [...] il cavaliere Ludovico Aquilani aveva ricavato da un suo casamento; forti debiti portarono questi a vendere il 4 settembre 1778 per 2500 scudi all’architetto (che il 16; C. Pietrangeli, I Musei Vaticani. Cinque P. Consoli, Il Museo Pio-Clementino. La ...
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MOSTI, Agostino
Emilio Russo
MOSTI, Agostino. – Nacque il 30 luglio 1505 a Modena.
I Mosti erano da tempo impegnati al servizio degli Este (un Bonaventura risulta tesoriere ducale dal 1490 al 1502, [...] discendenti Alfonso I concesse l’arma ducale, il cognome estense e il castello di dunque in Mosti (definito un «devoto e pio coltor de’ sacri tempi», ibid., n. C. Cavara, Sulla prima sepoltura di Ludovico Ariosto e su Gregorio Montagnana, in Atti ...
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NANNINI, Remigio
Claudia Tomei
(Remigio Fiorentino). – Nacque a Firenze nel 1518, secondo quanto tramanda Apostolo Zeno (1753, II, p. 430), che si basò sul registro dei defunti del convento dei Ss. [...] del volume fu Ludovico Domenichi, che, il resto della vita, fatta eccezione per un breve soggiorno romano, nel 1569, chiamato da Pio -59; S. Bongi, Annali di G. Giolito de’ Ferrari, Roma, 1890-95, I, pp. XL, LXVI, 242 s., 277 s., 321 s., 461-463 ; II, ...
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