MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] cardinale Ludovico d'Este e organizzato in oltre trecento secche conclusioni. Il primo , 2, cit.).
Il 4 febbr. 1567 Pio V nominò il M. auditore generale forse nel corso del processo per cui vennero stilati i due testi che fu mossa l'accusa di ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] l'epidemia che colpì la città nel 1515-1527. E tra i personaggi ch'egli ricorda, nella stessa raccolta, compare anche il noto filosofo Ludovico Boccadiferro, che inaugurò il proprio insegnamento bolognese solo nel 1528. Ma la testimonianza decisiva è ...
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PULITI, Gabriello
Ivano Cavallini
PULITI, Gabriello. – Sull’anno di nascita e sui nomi di battesimo e di famiglia del compositore, originario di Montepulciano, mancano prove attendibili: il solo, incerto [...] Ludovico Daini, Barnaba e Giovambattista Brati) furono dedicatari di opere sue. I , 1622 (esemplare dell’Archivio Pio di Savoia di Carpi, notificato E. Stipčević, Il compositore e le sue scelte poetiche: il caso di fra G. P. e i suoi poeti istriani, ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] con il cardinal legato Ludovico Madruzzo e il nunzio presso l'imperatore Giovanni Francesco Bonomi, alla Dieta imperiale di Augusta, in cui vennero trattati, tra gli altri temi, la questione religiosa e il pericolo turco. Il M. ottenne anche che i ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] all'amico Ludovico Mazola. Lo scritto, concepito per esortare il Mazola ad presto delusa: nel giugno 1460 Pio II lo convocò a Roma Fonti e Bibl.: G. Guarini, Epistolario, a cura di R. Sabbadini, I, Venezia 1915, pp. 650-652; III, ibid. 1919, pp. 497- ...
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ZAMBECCARI, Bartolomeo
Riccardo Parmeggiani
– Nacque quasi certamente a Bologna sullo scorcio del Trecento, da Carlo e da Caterina di Giacomo di Niccolò drappiere.
Il lignaggio di palese ascendenza [...] e il Capitolo: il cardinale Niccolò Albergati e i canonici di S. Pietro di Bologna (1417-1443). Un’inedita visita pastorale alla cattedrale (1437), Bologna 2009, pp. 68, 224, 255; B. Pio, La peregrinatio academica nell’età dello scisma: studenti ...
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SERIPANDO, Troiano (in religione Girolamo). – Nato il 6 maggio 1493 a Troia (Foggia)
Michele Cassese
da Giovanni Ferdinando, nobile del seggio di Porta Capuana di Napoli, e da Isabella Luisa Galeota, [...] Ludovico Simonetta di attentato all’autorità pontificia, rassegnò le dimissioni da legato, respinte però dal papa.
Sfiancato da travagli fisici e morali morì a Trento il . Sollecitò il senso di unità tra tutti i membri della forse, a Pio IV. Ebbe un ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] , che aspirava a sostituire il L. e si era fatto raccomandare da Ludovicoil Moro. Nonostante il L. mantenesse gli uffici curiali, non era ben visto dal nuovo papa e dalla sua cerchia perché non aveva mai nascosto di avversare i Borgia, come risulta ...
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TRISSINO, Alessandro
Chiara Quaranta
– Figlio naturale di Giovanni, nacque intorno al 1523, secondo le indicazioni desumibili dal fascicolo processuale conservato a Venezia (Archivio di Stato, Sant’Ufficio, [...] si recava a Vicenza a casa dei parenti Francesco e Ludovico, o nelle località del contado, come nella villa di e Paolo del Gorgo per cercare di appurare i mandanti della sua fuga.
Con il pontificato di Pio V gli spazi di libertà si ridussero al ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] cattolica – quando lo stesso Pio XI s’impegnò per difendere l (come Giuseppe Capograssi, Ludovico Montini, Pietro Campilli, XXXIX (2010), 2, pp. 411-425; i saggi raccolti in S. P. e il formarsi della Costituzione economica italiana, a cura di S ...
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