CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] disordini interni. Nei torbidi seguiti alla morte di LudovicoilPio, intorno alla metà del sec. 9°, le Fourteenth Century, AJ 120, 1963, pp. 215-235; The History of the King's Works, I-II, The Middle Ages, a cura di R.A. Brown, H.M. Colvin, A.J. ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] bretone del sec. 5° dai grandi apostoli irlandesi della chiesa celtica - che qui resistette fino all'818, quando LudovicoilPio costrinse i monaci di Landévennec ad adottare gli usi romani - presenta in assoluto la più alta densità di menhir e lec ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] dello sviluppo dell'arte c. sono contrassegnate da significative personalità di sovrani: lo stesso Carlo Magno, LudovicoilPio, Lotario I e Carlo il Calvo.Anche se attualmente l'arte c. viene considerata in genere un fenomeno storico circoscrivibile ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] eseguite nell'ambiente artistico della corte di LudovicoilPio (Crocifissione, Liverpool, Merseyside County Mus.; pigmenti rossi e verdi e più raramente azzurri sciolti in acqua; i profili e i dettagli interni sono in nero; la doratura, a foglia, ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] Alessio, in Poeti del Duecento, a cura di G. Contini, Milano-Napoli 1960, I, pp. 15-28; Uguccione da Lodi, Libro, ivi, pp. 597-624; Novellino del sec. 8°), ma anche il più tardo p. di Francoforte, eretto da LudovicoilPio nell'820 ca.; un'uniformità ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] i quali Giambattista Egnazio e Alberto Pio da Carpi, Trifone Gabriel, ed Agostino da Pesaro. Fu soprattutto determinante il fosse elevato alla dignità cardinalizia (si pensi alla lettera di Ludovico Canossa a G. M. Giberti del 1526 circa), molti ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] ", fino al regno di LudovicoilPio; anche una traduzione bulgara della Cronaca del mondo di Costantino Manasse (Roma, BAV, Sl. II) illustra la storia universale, a partire dalla Genesi fino all'11° secolo. Dal sec. 13° i manoscritti con l'histoire ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] monastica: un diploma di Ludovico II (sec. 9°) ricorda il "Monasterium Honorii costructum in -504; Theophanes Chronographia, a cura di De Boor, I, Leipzig 1883, p. 237; Il rotolo opistografo del principe Antonio Pio di Savoja, a cura di A. Ceriani, G ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] DOR/STAT sul rovescio, mentre un altro tipo di moneta, di LudovicoilPio (m. nell'840), reca raffigurata una nave.
Le più antiche monete scandinave imitavano i modelli carolingi introducendo però nuovi simboli (triangoli, triscele, cerchi) e figure ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] nell'840), collaboratore dell'imperatore Carlo Magno e del suo successore LudovicoilPio: si trattava della base di una croce-r. in forma ma anche certe aspettative terrene. In un testo di Arnolfo Iil Grande, conte di Fiandra (918-965), si legge: ...
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