CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] fede degli Estensi: nel 1590 il C. scrisse al duca che secondo il papa i disordini provocati dal brigante Alfonso Piccolomini valga per tutti la cronaca minuziosa del conclave che portò all'elezione di Pio V(Carteggio d. ambasc., b. 75 n. n.) e la ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] il B. stesso a offrire il 9 marzo le proprie dimissioni, che respinte da Pio VI furono rinnovate il 15 ed accettate il . Segr. Vat., Nunziatura Fiandra 135 Nn - 135 Rr, 153 D, 192 I-II, 193; L. E Halkin, Les archives des nonciatures, in Bulletin de ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] oratori mantovani…, I, p. 412). Poiché la Dieta di Pio II non ebbe grande esito, il G. forse . Pianella, P. Ugleimer ed il vescovo d'Aleria, in Riv. storica italiana, I (1884), pp. 265, 272; A. Dina, Ludovicoil Moro prima della sua venuta al ...
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LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] - deciso fautore della "crociata" antiottomana strenuamente propugnata da Pio II.
Sennonché, quando l'anno dopo Venezia entrò davvero in guerra contro la Porta, il Moro cercò in tutti i modi di evitare qualsiasi coinvolgimento diretto (ma dovette ...
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CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] i quali erano stati suoi alleati nella battaglia dell'Aquila: il 26 agosto il C. è indicato presso Assisi insieme con Ludovico lungo tempo alleato col papa, non era eccessivamente pio: il frate Alessandro de Ritiis parla aspramente della sua abitudine ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] raccogliere informazioni legali sulla vita e i costumi del pio vescovo di Saluzzo Giovenale Ancina, morto i duchi, il merito principale della loro nobiltà. E infatti le patenti ricordano i meriti "dell'abate d. Francesco Scipione e del conte Ludovico ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] 'anno seguente il C. fu tra i primi a il loro valore poetico. Il loro successo fu, comunque, notevole e vennero ripetuti il 7 novembre, nella sala del comune di Prato, insieme con altre operette eseguite in onore del pontefice Pio e Ludovico Morelli ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] 1733 anche i Pallavicini, parenti dei Rospigliosi, contattarono Pesci, forse per il tramite dell’architetto Ludovico Rusconi Sassi
Pesci morì a Roma nel 1759, come riportato da Nicola Pio.
Nel 1814 Mariano Vasi ricordava un Battesimo di Cristo nella ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] figli - Tonino, Ludovico, Tommaso e Giuliano soggiorno romano al tempo di Pio II, il conferimento nel 1464 della prepositura Vat. lat. 10021, c. 210rv; Archivio di Stato di Roma, Camerale I, Tesoreria provinciale della Marca, b. 15, reg. 42, cc. 73v ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] del fratellastro Borso, allora signore di Ferrara, accolse il papa Pio II che si recava alla Dieta di Mantova. con grandi onori, Ludovico Sforza fece all'E. un dono prezioso: un monile del valore di 3.000 ducati. Poiché i rapporti tra Milano e ...
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