AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] Ludovico Campeggi, presto divenne amico di Giovanni Campeggi, il celebre giureconsulto con cui si era addottorato suo padre, di Giambattista Pio in P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, p. 320). Vi andò infatti nel novembre ma, ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] di lui. Ludovico Gonzaga intervenne allora a difendere il suo protetto, Giambattista Pio. In una lettera del 4 dic. 1496 il , II, Paris 1924, pp. 358, 361; V. Cian, La satira italiana, I, Milano [1924], pp. 381-389, 511 s.; L. von Pastor, Storia dei ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] da Pio II per promuovere la crociata. Grazie all'interessamento del padre presso il cardinale Bessarione e i segretari di dedica al fratello di Isotta, Ludovico, e a due sonetti in lode di lei.Anche il soggiorno veronese si concluse però con l ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] in occasione della Dieta di Mantova e dedicato a Pio II, di cui il L. pretendeva di essere familiaris (Biblioteca apost. erudito tra l'imperatore Federico III, il duca Francesco I Sforza e il marchese Ludovico III Gonzaga, basata su numerosi exempla ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] Ludovicoil Moro nel luglio del 1491 tramite il precisamente il V G 3), cui il Parrasio stesso accennava in una epistola del 1505 al Pio ( Italia medievale e umanistica, V(1962), pp. 321-351; I. Maier, Ange Politien. La formation d'un poète humaniste ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] papa Alessandro VI), dalla famiglia del cardinale Ludovico d'Albret a giovani destinati poi ad avere Pio II vescovo di Città di Castello, fino ai medici pontifici: Cristoforo da Verona, Iacopo Zocoli, Sante Fiocchi. Il secondo libro, riguardante i ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] Ludovico Ariosto al pubblicatore delle opere di C. I. Frugoni,, data dagli Elisi il 1° aprile 1780, in cui attaccava e ridicolizzava il di suppliche e di giustificazioni il duca, il papa e tutti i conoscenti. Da Pio VI pare che riuscisse ad ottenere ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] al fratello Ludovico. Insieme si recarono a Carpi, presso il locale signore Alberto Pio, dove il G. moderno. Roma nel primo Rinascimento, Roma 1991, pp. 9-62; L. D'Ascia, I Dialogismi XXX di L.G. G. fra Bembo, Erasmo, Valla, in Riv. di letteratura ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] Pio..., Città del Vaticano 1938, p. 26 n. 3: ma se essi fossero di mano dell'autore, come il Mercati si chiede, sarebbe da escludere la paternità del C., i stesso anno sia da F. Calvo, sia da Ludovico Vicentino. Al termine di ambedue le stampe un ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] e fecondi del tempo, il vicentino Ludovico Barbieri, che a lui in uno stile profondamente religioso e pio); a questo gruppo si può cit. in C. Goldoni, Tutte le opere, a cura di G. Ortolani, I, Milano 1954, pp. 382, 1114; II, ibid. 1955, pp. 521 s ...
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