Cronista e politico francese (m. dopo il 1118), monaco nell'abbazia di S. Benedetto di Fleury sulla Loira (diocesi di Orléans), celebre centro di studî dopo la riforma cluniacense. Tra le sue opere è importante [...] dedicato dopo il 1102 a Enrico I d'Inghilterra, nel quale respinge la pretesa di quanti vogliono che il potere temporale regum francorum continet actus e una Historia Francorum brevis (dal tempo di Lotario, figlio di LudovicoilPio, al 1108). ...
Leggi Tutto
Abate di Saint-Denis (dall'815 circa; m. 844); discepolo di Alcuino e maestro di Incmaro di Reims, arcicappellano (attorno all'820) alla corte di LudovicoilPio. Esiliato (831) per aver complottato contro [...] il sovrano d'accordo con i figli di lui, tornato a Parigi, si dedicò alla traduzione del Corpus Dionysiacum (831-34); è anche autore di una vita di s. Dionigi e di un Libellus passionis ove sostiene l'identità tra Dionigi discepolo di s. Paolo, cui ...
Leggi Tutto
Nobile franco (m. 866 circa), genero di LudovicoilPio e padre di Berengario I, venne in Italia verso l'830 ed ebbe il governo della Marca Orientale (Friuli). Vittorioso condottiero contro Slavi e Saraceni, [...] fu aperta ai dotti; fece forse compilare una prima raccolta sistematica delle leggi longobarde (Concordia de singulis causis). Fu sepolto nella badia di Cysoing in Fiandra, che egli aveva fondata (854) e dove aveva portato il corpo di s. Callisto. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] , interveniva senza esitazioni: il cardinale Ludovico Ludovisi accettò gli avvertimenti Pio XII. Nel 1944, a fronte delle perplessità via via emerse sulle posizioni di I. XI in materia di fede, anzitutto a proposito del quietismo, fu interpellato il ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] . Sembra che poco dopo L. III chiedesse a LudovicoilPio di costringere Martino a recarsi a Roma per rendervi 800, in Le Moyen Âge, XCVI (1990), pp. 209-225; R. Savigni, I papi e Ravenna. Dalla caduta dell'Esarcato alla fine del secolo X, in Storia ...
Leggi Tutto
PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] avevano accolto e rimesso in piena luce il Hlodowicianum, l’accordo raggiunto nell’817 da Pasquale I (817-824) con LudovicoilPio, che garantitva la collaborazione fra l’autorità imperiale e il papa fatti salvi i diritti della Sede romana, la libera ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] d’Evreux. A esse faranno seguito quelle di Ludovico Antonio Muratori nell’opera Della regolata devozione de’ abbandono del catechismo di Pio X.
La verifica e revisione dei catechismi
Ma proprio il modo con cui i testi in questione vengono ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] il domenicano Michele Ghislieri (Pio V), il francescano Felice Peretti (Sisto V). Mentre venivano ricercati ed eliminati non solo i più «haver messa il zorno de Natale», come scriveva il principe di Mantova Ludovico Gonzaga il 17 gennaio 147733. E ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] vada ricondotta all’opposizione franca contro l’imperatore Ludovicoil Pio13 e che la falsificazione non sia avvenuta a di Roma genericamente tutti i regni e le province d’Occidente, ma avesse piuttosto scelto con pio rispetto il papa come ‘padre’ ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , durante il suo pontificato, l'attività dell'Inquisizione romana sembra abbandonare i ritmi repressivi degli anni di Pio V, pp. 135 ss.; S. Vareschi, La legazione del cardinale Ludovico Madruzzo alla Dieta imperiale di Augusta, 1582. Chiesa, papato, ...
Leggi Tutto