PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] dell’obbligo de iure divino e i curialisti suscitò contrasti tra gli stessi legati (alle posizioni radicali di Gonzaga e Seripando fece da contraltare il curialismo dell’uomo di fiducia di Pio IV, il cardinale Ludovico Simonetta). Iniziò così una ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] i piedi ai poveri e nel servirli personalmente a tavola, al pari dell'abitudine a genuflettersi davanti a loro rinviano all'esempio del pio re di Francia; mentre il francescano di Terruel un trittico raffigurante Ludovico d'Angiò. L'aspetto dinastico ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] Ludovici de Foro Iulii(, indicasse chiaramente un autore diverso il e il "Tractatus de potestate regia et papali" di Giovanni di Parigi, in Miscellanea Pio Paschini. nei codici guarneriani, in La Guarneriana. I tesori di un'antica biblioteca, a cura ...
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LUDOVICO da Vicenza
Tommaso Caliò
Nato a Vicenza agli inizi del XV secolo, entrò, probabilmente in giovane età, nell'Osservanza francescana; i biografi, per deduzione, legano questa circostanza al ciclo [...] predicare per la crociata contro i Turchi. Il nuovo ufficio lo fece decadere il 13 maggio 1462 ricevette dal pontefice Pio II l'ordine di recarsi in quelle zone con il l'identificazione di L. con un altro Ludovico da Vicenza che nel 1506 ricoprì la ...
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LUDOVICO da Fabriano
Raffaele Tamalio
Nato a Fabriano nella seconda metà del XV secolo, fu segretario del cardinale Ippolito d'Este, che rappresentò come oratore a Roma presso le corti dei papi Alessandro [...] dopo che il cardinale aveva lasciato la città: era un periodo in cui i rapporti notizia dell'elezione del nuovo pontefice Pio III, forniva la descrizione minuta degli G. Natali, Ricordi e amici marchigiani di Ludovico Ariosto, Pesaro s.d., passim; M. ...
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LUDOVICO da Fossombrone
Dario Busolini
Nacque a Fossombrone intorno al 1490 da Angela e Nicolò Tenaglia. Nel 1516, discostandosi dalle tradizioni militari della sua famiglia, scelse la vita religiosa [...] da quella immaginata da Ludovico. L'ingresso, negli Pio Leonelli da Carpi, protettore dell'Ordine, che considerava L. un sedizioso, glielo impedì. L., allora, non diede più notizie di sé.
Gli studiosi ipotizzano che L. sia morto verso il 1560 tra i ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] sua redazione, ibid., pp. 257-261).
I tre legati di LudovicoIl giunsero a Costantinopoli in tempo per assistere alla decima mancava di sconcertare un lettore pio, per l'uso e l'abuso, che vi si fa (e che il Lapôtre mette abbondantemente in rilievo ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] di cui fu fatto oggetto per secoli, I. fu beatificato nel 1816 da papa Pio VII.
Importante per il ruolo all'interno dell'Ordine e per secoli, da Coluccio Salutati a Ludovico Antonio Muratori, tanto per citare i due nomi più conosciuti. Recentemente ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] e unse re d'Aquitania l'altro figlio Ludovico (il futuro LudovicoilPio), dovette però accettare che la clausola della derivarè. Base dei rapporti fra lui e Roma continuarono ad essere i patti di mutua amicizia e fedeltà che risalivano a Stefano II ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] i bisognosi di soccorso la dedica al C. che Giandomenico Tarsia premise alla sua traduzione del De subventione pauperum di Ludovico Vives.
Da Venezia il C. continuò a corrispondere con il ratificata da Pio IV in luglio.
Dopo l'assoluzione il C. rimase ...
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