FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] perché proprio dopo la morte del cardinale Ludovico (1423) si erano manifestati dissensi anche profondi tra i membri della famiglia, chiamata a controllare un feudo tanto vasto quanto frazionato.Nel 1440 (12 aprile) il F. fu a Firenze con Eugenio IV ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] del genere su suolo francese.
I due legati partirono da Roma il 16 nov. 1487. Il 25 giunsero a Firenze ed ebbero colloqui con Lorenzo de' Medici. Il 7 dicembre arrivarono a Milano dove, a causa della malattia di Ludovicoil Moro, si incontrarono con ...
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CAPI, Francesco (Franciscus Capius, Franciscus de Capitibus, Francesco da Siena; per errore anche: Franciscus Lapius o Campanus)
Alfred A. Strnad
Figlio di Pietro Capi (de Capitibus), nacque in Siena [...] , il 21 nov. 1458, dal papa Pio II il provinciale di Romagna, fra' Battista da Forlì - per il rinnovamento della vita monastica nel locale convento servita. Per desiderio del duca Ludovico d'oro di camera per i servitia communia del suo arcivescovado ...
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BUSDRAGHI (Busdrago), Gherardo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca intorno al 1500 da Giovanni Battista di Coluccio, di famiglia nobile ma non abbiente, come possiamo arguire dal fatto che i suoi [...] la vita religiosa; tra l'altro incaricò il notaio curiale Ludovico Tironi di effettuare ripetute visite alle chiese diocesane stor. ital., XCIII (1935), I, p. 202; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, p. ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] Pio, ambasciatori ferraresi alla corte di Carlo V, si erano concluse il 3 marzo 1530 con la consegna di Modena in deposito all'imperatore, nominato da Clemente VII e da Alfonso I Vita di Ludovico Ariosto. Ricostruita su nuovi documenti, I, Genève 1931 ...
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PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] Pio III, fu eletto Giulio II Della Rovere nel novembre 1503, la sua prossimità con gli ambienti spagnoli, invisi al nuovo pontefice, lo mise in difficoltà e lo portò a progettare un trasferimento in Spagna. Morì a Roma il 25 agosto 1504.
I , Ludovico, ...
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GARBELLI, Filippo
Beatrice Maschietto
Nacque a Brescia dal nobile bresciano Gianfrancesco (o Gianantonio) e da Laura Medici, quasi sicuramente nel 1674, in quanto il Peroni, nella sua Biblioteca bresciana, [...] un'Epistola a lui indirizzata dal G. a proposito di un evangeliario il cui manoscritto era conservato allora nel monastero di S. Giulia di Brescia.
Anche Ludovico Antonio Muratori non esitò a esprimere, tanto nei suoi Rerum Italicarum Scriptores ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] fratello e figlio naturale di Ludovico. L'amicizia con Galasso, 1553, Alberico (I) Cibo Malaspina ereditò dalla madre Ricciarda il marchesato, il G., che dell'intensa attività inquisitoriale promossa dal pontefice Pio V, deciso a indagare, oltre che ...
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FLORIDO (Flores, Floridus), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nato probabilmente verso la metà del XV secolo, il F. apparteneva, secondo una tradizione storiografica non verificabile, ad una famiglia romana [...] gli articoli della lega tra il papa, la Repubblica di Venezia e Ludovicoil Moro; il 6 ag. 1494 firmò un i beni, che il papa donò allo stesso Marrades.
Il 28 ott. 1497 il di Stato e la "Sapienti Consilio" del b. Pio X, Città del Vaticano 1952, p. 27; ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] il dono di una copia del famoso Trattato utilissimo del beneficio di Giesù Cristo crocifisso verso i lo fece interrogare prima da Ludovico Beccadelli e poi dall'inquisitore Muzio, che si adoprò presso Rodolfa Pio e Giampietro Carafa per la sua completa ...
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