FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] Tali messi avevano probabilmente anche l'incarico di perorare la causa di F., ma non dissero niente in suo favore. LudovicoIilPio, reso edotto dei motivi della fuga di F., decise di tradurlo a Roma perché fosse sottoposto al giudizio del pontefice ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] sue convinzioni estreme non tardò ad alienargli almeno in parte le simpatie del suo stesso protettore, LudovicoilPio: i Responsa contra perversas Claudii Taurinensis episcopi sententias, redatti da Dungal nell'827, erano stati commissionati appunto ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] ugonotti. In febbraio il pontefice decise di inviare a Filippo II Ludovico De Torres e il generale dei domenicani La diffusione della bolla con cui il 27 agosto 1569 Pio V aveva accordato a Cosimo Iil titolo granducale aveva fornito un nuovo motivo ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] Ludovico Antonio Muratori.
Caduto Pio in disgrazia presso Luigi XII, Alfonso ottenne dai francesi il riconoscimento delle sue rivendicazioni su Carpi. Il pace di Madrid (14 gennaio 1526) Francesco I tornò libero in cambio della rinuncia a ogni ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] di Trebisonda. Ma nelle lettere di questi due ultimi domini (presentate a Pio II e al duca di Borgogna, Carlo), e in una inviata il 1461 sollecitò la nomina definitiva a patriarca di Ludovico. Ma in quell'anno L., utilizzando i buoni rapporti con il ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] Rainaldino Lupi di Soragna e i minori della basilica di S. Antonio di Padova; il 6 rispose a Ludovico Gonzaga in relazione alla , XXIV, Firenze 1916, pp. 42 s.) è il Donati protonotaro alla corte di Pio II - e afferma di non avere notizia delle opere ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] Pio II ripartì per Mantova, dove entrò il 27 maggio, accolto con tutti gli onori dal marchese Ludovico Gonzaga.
Ad attenderlo a Mantova il 1464. Alla realizzazione del suo ultimo sogno, Pio II profuse tutti i suoi mezzi: si calcola che tra l’autunno ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] , nella quale raccogliere i codici ereditati da Pio II. Inizialmente quella che avrebbe preso il nome di Libreria doveva sue relazioni con i maggiori autori della sua epoca. Mantenne stretti legami con Marsilio Ficino, Ludovico Odasio da Padova, ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] che vi trascorse gli ultimi anni di vita e di attività. A rimarcare il legame con la S. Casa, nel suo testamento Pio le destinò, simbolicamente, il suo berretto cardinalizio e i suoi preziosi piviali.
Poco prima di terminare la legazione nella Marca ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] il successivo mensile Novità musicali: canti del padre Ludovico da Casoria, che toccava temi cari a L., il quale era in stretto contatto con i seconda metà del secolo XIX, L. fu stimato dai papi Pio IX e Leone XIII e sostenuto nella sua opera dai re ...
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