LUDOVICO d'Aragona, re di Sicilia
Giuseppe La Mantia
Nacque nel 1338, e successe al padre Pietro II nel 1342, sotto la tutela della madre Elisabetta e dello zio Giovanni, duca di Atene e Neopatrai. [...] potenti, quali gli Alagona e la fazione dei Catalani, e i Palizzi e i Chiaramonte con quella dei Latini; e, fra paci e tregue che l'interdetto; e poi aprì trattative con la regina Giovanna I di Napoli, dolente della perdita di Lipari, e desiderosa ...
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LUDOVICO conte di Nassau
Adriano H. Luijdjens
Nacque a Dillenburg in Germania il 10 gennaio 1538, terzogenito di Guglielmo il Ricco e di Giuliana di Stolberg. Fu educato nella religione luterana. Finiti [...] L. e suo fratello Enrico caddero sul campo.
Bibl.: Lettere di L., in Groen Van Prinsterer, Archives de la Maison d'Orange-Nassau, I-IV, Leida 1835-37; P. J. Blok, Correspondentie van en over Lodewijk van Nassau, Utrecht 1887; P. J. Blok, L. van N., L ...
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LUDOVICO duca di Savoia
Francesco COGNASSO
Figlio cadetto di Amedeo VIII e di Maria di Borgogna, nacque nel 1413. La morte del fratello maggiore Amedeo lo fece principe ereditario nel 1431. Nel 1434, [...] le agitazioni della feudalità sabauda, il re di Francia sostenne i nobili profughi contro il duca. E poiché, contro la Lusignano sorella del re di Cipro, procurò al figlio cadetto Ludovico la mano di Carlotta di Lusignano erede di quell'isola (1458 ...
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LUDOVICO V il Vecchio di Wittelsbach, margravio di Brandeburgo e duca di Baviera
Figlio dell'imperatore Ludovico il Bavaro, nacque nel 1315. Il padre lo investì, nel 1324, della marca di Brandeburgo [...] il "falso Waldemaro", un avventuriero che pretendeva di appartenere alla famiglia degli Ascanî e che fu sostenuto da tutti i nemici di Ludovico il Bavaro, in ultimo anche da Carlo IV di Lussemburgo. Nel 1342, sposando Margherita di Maultasch, L ...
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LUDOVICO Bertrand (o Beltrán), santo
Luigi Giambene
Nato a Valenza (Spagna) il i° gennaio 1526, morto ivi il 9 ottobre 1581. Nonostante l'opposizione del padre, parente di S. Vincenzo Ferreri, entrò [...] fra i domenicani nel 1544 e, ordinato sacerdote nel 1547, si dedicò alla predicazione. Andato come missionario nell'America Meridionale (1562), vi svolse grande apostolato e poté battezzare 25.000 Indiani, meritando il titolo di "Apostolo della Nuova ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] sede a semplice pieve, non sperò aiuti dall'imperatore Ludovico (che non poteva non favorire il suo avversario), mondo, un duca che cresce in potenza fino a rappresentare tutti i Venetici: sono fatti tra loro collegati e connessi in qualche modo ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] 53, p. 24).
74. A.S.V., Commemoriali, IV, cc. 58v-59 (regesto in I Libri Commemoriali, II, nr. 66, p. 127).
75. Su Martino Zaccaria v. Ludovico Gatto, Per la storia di Martino Zaccaria signore di Chio, "Bullettino dell'Archivio Paleografico Italiano ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] serberanno a lungo la memoria: tra questi Carlo Ludovico Ragghianti, Walter Binni,Giuseppe Dessì, Claudio Varese ; il passo cit. a p. 19. Ibidem e alle successive pp. 20-29 i brani di seguito riportati; su Michelstaedter in partic. pp. 136-142.
5 M.M ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] Danduli Chronica per extensum descripta a. 46-1280 d.C., a cura di Ester Pastorello, in R.I.S.2, XII, 1, 1938-1958, p. 143, e cf. G. Cracco, Società e S. Giustina) felicemente promossa e attuata da Ludovico Barbo"; rilevò anche che l'iniziativa più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] tessuto di fonti e di relazioni straordinariamente ricco, come dimostrano i suoi rapporti con Antonio Magliabechi, Benedetto Bacchini e il massimo allievo di questi Ludovico Antonio Muratori.
Chiamato alla cattedra di medicina pratica dell’Università ...
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BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...