GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] 1998, p. 210), si poneva in realtà a metà strada tra i due dipinti, accentuando rispetto all'opera di Malatesta il senso di profondità per per due copie dei ritratti ritenuti tradizionalmente di Ludovico Lana - in realtà il Ritratto di giovinetto, ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] Cesare Nalli, Antonio Puccinelli, Bernardino Consorti e Ludovico Prasseda - forma un'unica opera con un' 1864 e venne sepolto nel cimitero di S. Lorenzo al Verano.
Tra i suoi allievi, sono da ricordare lo scultore Luigi Amici, che lo ritrasse in ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] . Il C. incise anche su personali invenzioni: si ricordano la grande stampa di Cristo fra i dottori (1568), il Giubileo del 1575 dedicato al cardinale Ludovico Madruzzo (di cui reca lo stemma) e interessante perché vi compare l'antica basilica ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] 1590-91 (Sani, 1989-90, p. 188).
Il 19 marzo 1599 Vincenzo I Gonzaga, duca di Mantova, scriveva due lettere, una al cardinale Alessandro Peretti Montalto e l'altra a Ludovico Leoni, per giustificare il ritardato rientro del L. a Roma da Mantova; di ...
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BETTOLI (Betolli, Bettolli)
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Famiglia di maestri muratori e architetti originari della Lombardia e operosi a Parma dall'inizio del sec. XVII. Nella famiglia si ripetono gli stessi nomi attraverso le [...] che gli commissionano la facciata della chiesa di S. Ludovico (Bertoluzzi, p. 144). Nel 1786 muore sua passim; ma sono stati consultati, a Parma, anche l'Archivio del Battistero, i Registri degli Atti di Morte del Comune, l'Archivio della Steccata. P. ...
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GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] novembre la stessa Comunità di Vetralla affidò allo scalpellino Ludovico di Lorenzo Parenti da Cortona, abitante in Viterbo palazzo abbaziale di Poggio Mirteto, chiamandovi a progettare e dirigere i lavori il G., al quale si deve attribuire anche il ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] cussì voleva, per non volere stare ferma" (Uzielli, 1890, pp. 26 s.). Le pressioni su Ludovico da parte di Beatrice per indurlo a tagliare i ponti con i suoi passati amori portarono il Moro a promettere che si sarebbe liberato al più presto della ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] un altro ramo della famiglia appartiene Luigi (Aloisio, Ludovico), nato a Carrara nel 1780, cugino di Roberto La lobby dei carraresi a Roma tra la fine del Settecento e i primi anni dell'Ottocento attraverso le testimonianze dei suoi protagonisti, in ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] e il tono "romanzesco"" (p. 32).
Entro il 1601 il G. partecipò, tra gli allievi di Ludovico Carracci, alla realizzazione delle piccole tele con i Misteri del Rosario per l'altare dell'omonima cappella in S. Domenico a Bologna. Tra queste, Brogi ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] nella chiesa di S. Paolo a Vercelli, di patronato della famiglia del referendario ducale Domenico Buronzo i cui familiari - la vedova Ludovica e i figli Pietro e Gerolamo - appaiono ritratti nell'opera. La stessa data è stata ricollegata, in base ...
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BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...