CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] zio, il C. si diede anche all'attività di imbianchino (Appunti..., I, 1949), ma presto ritornò dal parente e con lui partecipò nel 1890 conoscere, tra gli altri, Plinio Nomellini, Ludovico Tommasi, Giuseppe Graziosi, Libero Andreotti. Frequentando ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] 'influenza della riforma veneziana, esemplificata da Ludovico Barbo (la cui riforma dell'Ordine archivio del Comune di Orvieto), in Boll. della Deputaz. di storia per l'Umbria, I (1895), pp. 611-618; E. H. Cochin, Le bienheureux fra' Giovanni ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] provava a rimettere in sesto le loro finanze. In realtà, i due si fermarono in Italia per quindici anni, anche a alla concorrenza per presentare I sogni nel cassetto, sviluppato insieme allo storico collaboratore Ludovico Peregrini. Di certo Viale ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] conte G. Mellerio l'imponente tela della Corte di Ludovico il Moro, destinata a fare da pendant a una 1846), 10, pp. 73 ss.; A. Grandi, Descrizione... della provincia e diocesi cremonese, I, Cremona 1856, pp. 53, 126 s., 145, 219, 262 s., 293, 300 ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] dissidio sorto per S. Giorgio Maggiore di Venezia, aveva chiamato i monaci di S. Giustina a riformare l'abbazia di S. 64 della Bibi. di S. Pietro di Perugia l'ha ripubblicata di recente I. Tassi nel suo volume sul B., pp. 143-152; per la lettera ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] fu inviato con Ludovico Puig e Giovanni Pontano come ambasciatore presso i Fiorentini, per distaccarli sulla vita e sugli scritti d'Antonio Panormita con tre lettere inedite, in Opere minori I, Città del Vaticano 1937, pp. 93-102; E. Li Gotti, Il B. ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] responsabile degli affreschi (perduti) nella cappella di S. Ludovico dei Bardi in S. Croce, il cui unico pp. 26 s.; G. Poggi, Il duomo di Firenze (1909), a cura di M. Haines, I, Firenze 1988, pp. 10, 14, 19, 87, 92 s.; T. Borenius, A catalogue of ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] benemerenza più significativa l'edizione - curata dall'arabista Ludovico Marracci -, del 1698, in due tomi, del 27 giugno 1697; Dispacci, Roma, filza 282, cc. 284, 335, 376r-385v; I gesuiti e G. B., in Ricerche di storia sociale e religiosa, 1996, n. ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] e affrescò un tabernacolo presso la villa di Ludovico Capponi a Montughi, assai lodato da Vasari ( (2000), 30, pp. 3-42; J. Shearman, Raphael in early modern sources, I, 1483-1542, New Haven-London 2003; A. Vannugli, Un’altra “Lettera rubata”..., ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] genn. 1551 al nunzio apostolico a Venezia, Ludovico Beccadelli, invitandolo a intervenire con vigore e , La botanica in Italia. Materiali per la storia di questa scienza, Venezia 1895, I, p. 84; II, p. 56; A. Battistella, Alcuni documenti sul S. ...
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BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...