FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] : del resto, il matrimonio convenuto prima ancora che egli giungesse a Torino tra la figlia di Carlo I e Bianca di Monferrato, Iolanda Ludovica, e suo figlio Filiberto, era un chiaro segnale di saggia politica dinastica, ed anche un tentativo di ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] Firenzuola,ibid. 1925; Le più belle pagine di Ludovico Ariosto,ibid. 1928; Bertoldo con Bertoldino e Cacasenno, Firenze 1920, pp. 143-156, poi, con scritti successivi, in Scrittori d'oggi,Bari 1946, I, pp. 14-19; II, pp. 35-48; IV, pp. 195-200; A. ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] della casa Wittelsbach, cui apparteneva l'imperatore Ludovico il Bavaro, che lo aveva concesso ., ibid., IV (1939), p. 14; W. Paatz - E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I, Frankfurt 1940, pp. 556 s.; E. Carli, Sculture pisane di G. di B., in Emporium ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] Napoli con Lorenzo il Magnifico, l'ascesa al potere di Ludovico Sforza detto il Moro, che il F. aveva contrastato concessione di una pensione annua. Ma il duca di Milano, che temeva i disegni di Luigi XII, succeduto in aprile a Carlo VIII, aveva agito ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] dell'epistolografia volgare del Cinquecento: le lettere di Ludovico Beccadelli, in Bibliothèque d'humanisme et Renaissance, XLIII Cinquecento. Atti del Convegno… 1989, a cura di M. Santoro, I, Roma 1992, pp. 237-253; L. Baldacchini, Il mercato e ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] dell’Università e dell’Accademia romana. A partire dal 1523 frequentò infatti i corsi di eloquenza di Piero Valeriano, e dal 1525 le lezioni di filosofia di Ludovico Boccadiferro, allora impegnato nella disputa sull’immortalità dell’anima e schierato ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] lasciò quindi Berlino nel luglio di quello stesso anno e passò i successivi tre ospite del barone, per il quale ornò una sala vescovo di Le Mans, della famiglia del duca di Monaco, Ludovico Andrea Grimaldi, lo invitò per diversi mesi nella sua villa ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] malata che voleva ostinatamente continuare e conservate da Ludovico Mazzarolli, uno dei suoi allievi, quelle ultime di L. Carlassare, Padova 1998, p. 36). Infatti, in tutti i suoi lavori di giurista ha sempre scritto, e voluto scrivere, la storia: ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] 1544, il G. dovette presentare alcune delle lastre incise a Mantova: furono infatti pubblicati presso di lui la Morte di Procri e i rami tratti dallo Scultori, dove per la prima volta il G., non conosciuto a Roma, sciolse il monogramma e si firmò con ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] di un suo insegnamento di greco nell'Archiginnasio, in cui lesse la I Olintiaca di Demostene, un'orazione che era stata al centro degli interessi la dedica dello stampatore J. H. Hoechstetten "Ludovico (erron. per Lorenzo) Magnifico Maigret", a ...
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BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...