LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] impossibile delineare in maniera precisa. Fu intimo di Ludovico Domenichi, che lo ricorda in un capitolo scritto di lui: "fra pochi mesi uscirà in luce la vita e i fatti di lui diligentemente scritti dal mio carissimo et virtuosissimo amico messer ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] , G. Bernardi, F. Persico, F. Acri, il padre Ludovico da Casoria, V. Fornari, e conobbe il Capponi, il Tommaseo la Divina Commedia, Firenze 1900 pp. 17 s., 26-64; A. Gambaro, I due apostoli degli asili infantili, in Levana, VI(1927), pp. 96 s. ( ...
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FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] e cura delle medesime acque del pronipote di lui Ludovico Dottor Festari di Valdagno, in Memoriale della medicina Cronisti e storici del Seicento e del Settecento, ibid., p. 404; P. Preto, I "lumi" a Vicenza, ibid., III,2, Vicenza 1989, pp. 388, 390; ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] un intervento personale dello Zeno (cfr. Lettere di Apostolo Zeno, I, Venezia 1752, p. 341). V. inoltre Epistolario di Ludovico Antonio Muratori,Modena 1901-1906, Indici; V.Lancetti, Biografia cremonese, I, Milano 1819, pp. 337-359; T. Sorbelli, L. A ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] breve esistenza. A Ferrara strinse amicizia soprattutto con Ludovico Sardi, valente giurista e poeta, che gli indirizzò e l'opera di E., celebrato e compianto come uno fra i più illustri poeti del suo tempo.
Un altro autore contemporaneo, rimasto ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] citato si dice soltanto "praefuerat tuis qui, regia Blanca, tabellis"). Tornato in patria, il C. continuò a eseguire i suoi incarichi per Ludovico il Moro e fu anche inviato, come ambasciatore del duca e del Consiglio segreto, in diverse missioni ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] 159), compendio di storia letteraria ad uso di re Ferrante (edito in De Marinis, I, pp. 231-243). L'opera è databile tra il 1482 e l'89, dal momento che si dice già morto Ludovico Carbone (1482) e che "Aristotele de la Historia de li animali non è in ...
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CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] suoi amici. Tra i quali i più vicini al C., almeno a giudicarne dalle Lettere da lui edite, sembrano essere stati gli ecclesiastici meridionali (A. Capecelatro, Ludovico da Casoria, ecc.), oltre al Reumont che del C. soleva servirsi per commissioni a ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] sicuramente databile), la canzone per l'elezione di Pio V (1566), i sonetti per la seconda guerra civile francese (1567), ecc.
Fra il macchinosa, con il titolo Ordini e modi per riformare i tribunali di giustizia e per ischivar l'occasione delle liti ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] i potenti: "non far de Ludovico più trascorso, / che un dì ne andresti a desinar col Corso!" (A. Cammelli, I . 548; P. Paschini, Una famiglia di curiali nella Roma del Quattrocento: i Cortesi, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XI (1957), pp ...
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BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...