JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] seguito a una nutrita corrispondenza nei mesi successivi tra Leone XIII e Guglielmo I e tra il segretario di Stato card. L. Nina e lo stesso l'appoggio di Bismarck, lo J. si mosse sempre entro i limiti della moderazione, e un esempio se ne ebbe nella ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] Burmann e Johann George Graeve (Leiden 1723), Ludovico Antonio Muratori (Milano 1726), Rosario Gregorio ( Nicolas IV, a cura di E. Langlois, Paris 1886, pp. 237, 803; I registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, XI, Napoli 1958, p ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] prima nel convento di S. Romano, alla scuola del padre Ludovico da Colle, poi ad Assisi nello Studio dell'Ordine. Fu Fonte Colombo nel giugno di quell'anno; in essa si invitavano i Veneziani a non volersi allontanare dall'obbedienza alla S. Sede e ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] rimasta per allora scossa lo dimostrano ancora due fatti: primo, che verso la fine dell'866, sorta una questione fra Ludovico II e Nicolò I a proposito di alcuni trofei che il re dei Bulgari aveva spedito a Roma, A., recatosi a Benevento, ove allora ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] benedettino cassinese con il nome di Giovanni Ludovico, fu abate di importanti monasteri. Un 177; 43, pp. 148, 169, 171; 44, p. 40; Archivio Sartori, a cura di G. Luisetto, I, Padova 1983, pp. 1092 n. 897, 1099 n. 935, 1110 n. 1006; II, 2, ibid. 1986 ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] fosse di una certa rilevanza.
Stando alle parole del Chronicon Vulturnense (I, p. 219), anche G. avrebbe fatto parte di questo gruppo. La fonte afferma infatti che la moglie di Ludovico il Pio sarebbe stata sorella di G. ("germana soror", p. 221 ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] tra i quali Domenico, Giovanni Ludovico e Giovanni Francesco, titolari della diocesi torinese nel '500. Venne avviato alla carriera ecclesiastica, mentre i fratelli Leonardo e Giovanni Francesco furono destinati a quella delle armi. Ingegno assai ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] Wadding, XIV, p. 532), nel 1492 il confratello Ludovico Brognolo gli dedicò l'edizione dei Sermones quadragesimales di Antonio . crit. intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, Venezia 1752, I, pp. 31 s.; II, pp. 335 s.; G.B.C. Giuliari ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] 8 febbr. 1565 a Ludovico Beccadelli (Parma, Bibl. Palatina, Carteggio Beccadelli, 1029, I, 8); in essa l 79; L. V. Delisle, Le Cabinet des manuscrits de la Bibliothèque impériale, I, Paris 1868, p. 156; C. N. Sathas, Neoellenikè philologia, Athinai ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] cattolica: all'Alciati e al Bovio, a Ludovico Fiera e a Fausto Sozzini (Scopae quibus verritur cura di J. Ptaśnik, Leopoli 1922, p. 341; A. Bolognetti… epistolae et acta 1551-1555, I, a cura di E. Luntze e C. Nanke, in Mon. Pol. Vat., V, Cracoviae ...
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BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...