CORFINO (Corfini), Lodovico
Davide Conrieri
Nacque a Verona, da Corfino e da Giulia (di casato ignoto), nel 1497 o nel 1498. La sua famiglia era di antica nobiltà veronese, e tradizionalmente dedita [...] , Famiglie già ascritte al Nob. Consiglio di Verona, Verona 1854, II-III, p. 35. Lo stemma gentilizio dei Corfino è riprodotto in Consiglio di Verona, affinché concedessero allo zio materno, Ludovico Bagolino, di succedere nel vicariato d'Angiari a ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] di Filippo II di Spagna a re del Portogallo, privo di pretendenti legittimi, ottenuta da Filippo II sfruttando abilmente libertà religiosa presentata, l'aprile del 1566, da Ludovico di Nassau alla duchessa Cristina di Lorena. Dalla voluta ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] Riva, Agostino Steffani, Giovanni Giacomo Zamboni, Ludovico Antonio Muratori (gli rivide la traduzione delle , The Genesis and Early History of «Ottone», in Göttinger Händel-Beitrage, II (1986), pp. 129-140; M. Koch, Die Oratorien Johann Adolf ...
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FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] . Questo volume, edito a Roma da Ludovico Vicentino (L. Arrighi) e Lautizio Perugino 13, c. 406r; A 15, c. 153r; A 26, c. 160v; A 27, c. 70; A 30 II, c. 278r (manoscritti genealogici sulle famiglie nobili senesi); A 38, c. 31r; A 46, cc. 145r-146r; A ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] quanto implicato in una delicata controversia contro l'imperatore Ludovico il Bavaro circa l'origine dell'autorità imperiale e la 271 s.; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, II, Firenze 1930, p. 390; F.M. Delorme, Fratris Guilelmi de Sarzano ...
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poesia
Margherita Zizi
La musica del linguaggio
Nata prima dell’invenzione della scrittura e presente in tutte le culture di tutte le latitudini, la poesia è una forma di espressione che si fonda sulle [...] di questa forma di epica sono l’Orlando furioso di Ludovico Ariosto e la Gerusalemme liberata di Torquato Tasso.
La lirici della scuola siciliana fiorita nel Duecento alla corte di Federico II di Svevia si deve l’invenzione di una serie di forme ...
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PAVERI FONTANA, Gabriele
Luca Ceriotti
PAVERI FONTANA, Gabriele. – Nacque a Piacenza verso il 1420 da Pietro Giovanni e da Caterina di Gregorio Lastrilli, entrambi discendenti dal ramo primogenito dell’importante [...] p. 479; P.M. Campi, Dell’historia ecclesiastica di Piacenza, II, Piacenza 1651, p. 196; M. Mattaire, Annales typographici ab artis Milano alla fine del Quattrocento, in Milano nell’età di Ludovico il Moro. Atti del Convegno internazionale... 1983, I, ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] D. tenne anche l'orazione funebre in onore del conte Ludovico Canossa, vescovo di Bayeux e Tricarico, morto a Verona il del Cinquecento, ibid., n. s., I (1901), pp. 137, 139; II (1901), pp. 176-177; C. Trabalza, Storia della grammatica ital., Milano ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] impossibile delineare in maniera precisa. Fu intimo di Ludovico Domenichi, che lo ricorda in un capitolo scritto Spadin mio (destinatario è Filippo Spadini) è nel ms. Fondo nazionale, II.IV.288, cc. 24-26r, della Biblioteca nazionale di Firenze; un ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] Capecelatro, G. Bernardi, F. Persico, F. Acri, il padre Ludovico da Casoria, V. Fornari, e conobbe il Capponi, il Tommaseo e Acri, F. Persico); A. Manzoni, Epistolario, a cura di G. Sforza, II, (1840-1873), Milano 1883, pp. 298 s.; Id., Opera omnia, ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...