CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] lo studio del greco. Nel 1801 fu nominato da Ludovico di Borbone, re d'Etruria, lettore onorario dell' la biografia degli scrittori polacchi), a cura di T. Wierzbowski, Warszawa 1904, II, pp. 180 s., 207 ss.; G. Zaccagnini, Tommaso Puccini e S ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] postuma, affidata all'edizione dei Carmina curata da Ludovico Dolce per i tipi del Giolito nel 1550, G. Flaminio, Carmina, Patavii 1743, p. 80; B. Ricci, Operum…, Patavii 1747-48, II, pp. 240, 271 s.; III, pp. 35, 55; B. Castiglione, Lettere, a cura ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] Libidini dell'Ingegno, sotto il suo nome primitivo di Ludovico. Rientrato a Genova nel 1634 per disposizione del suo 1682, cc. 46 p. 221; L. Crasso, Elogi d'uomini letterati, II, Venezia 1666, pp. 238 ss.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] quando, nel 1548, fu inviato ambasciatore, con Ludovico Sensi e Guglielmo Pontani, al cardinale di Urbino 11, pp. 340 s., L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, II, Perugia 1875, pp. 316 ss.; F. Fiamini, Studi di letter. ital. e ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] era già diventato uno dei familiari del vescovo di Mantova Ludovico Gonzaga. Nel giugno del 1484 egli raggiunse infatti il . 198-201; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, II, Mantova 1857, p. 19; C. Malagola, Della vita e delle opere, ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] Controriforma, a Cesarotti, oltre che a Foscolo (De Sanctis 1958: II, 72, 138, 190, 207, 345, 392).
Il termine, dell’italiano). Tale linea culminava nelle opere linguistiche di ➔ Ludovico Antonio Muratori e Gian Vincenzo Gravina, i quali, pur ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] introducendo la distinzione tra «termini cifre» e «termini figure» (Parte II, II-III): i primi sono frutto di pura convenzione o di un ➔ Vincenzo Monti (➔ classicismo), talora romantici, come Ludovico di Breme. Il nome di Cesarotti venne tuttavia ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] favore a corte, e che tale favore continuò pure sotto Enrico II e Caterina de' Medici. Da questa era anzi stato nominato per Elena Bonaiuti, dopo essere state stampate a Venezia da Ludovico Dolce nel 1553, furono pubblicate in G. Pellegrini, Stanze ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] dei generi letterari. Milano 1923, pp. 414, 423, 425, 519; A. Campana, Veronensia, in Miscell. G. Mercati, II, Città del Vaticano 1946, p. 86; I. Tassi, Ludovico Barbo, Roma 1952, pp. 14, 22, 126, 155; G. Zippel, Lorenzo Valla e le origini della ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] fu collega e amico di Antonio Crocco e Ludovico Casanova, altro latinista appassionato, col quale prese s.; C. Dossi, Note azzurre, I, Milano 1964, p. 365; C. Tenca, Saggi critici, Firenze 1969, pp. 225 s., 331 s.; Diz. del Risorg. naz., II, p. 766. ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...