BURATTI, Benedetto
Elena Bassi
Nato a Bologna il 1º ag. 1724, si trasferì con la famiglia a Venezia nel 1736; avrebbe voluto intraprendere la professione dell'architetto, ma fu ostacolato dai suoi. [...] suo maestro Tomaso Temanza; e fu intimo di Ludovico Manin, ultimo doge di Venezia.
Su suo disegno metodica..., V, Parma 1820, p. 119, E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni veneziane..., II, Venezia 1827, p. 361; III, ibid. 1830, p. 168; IV, ibid. 1834 ...
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AGOSTINO da Montebello
Renata Cipriani
Pittore attivo a Pavia dal 1469 al 1504, figlio di Giacomo, intagliatore; ebbe come maestro Leonardo Vidolenghi, di cui sposò la figlia (1473).
La denominazione [...] , ed Agostino da Vaprio). Per i rapporti tra i vari pittori pavesi di nome Agostino, v. F. Malaguzzi-Valeri, La corte di Ludovico il Moro, II, Milano 1915, p. 474-475;C. J. Ffoulkes-R. Maiocchi, Vincenzo Foppa of Brescia, London 1909, pp. 21, e n. 3 ...
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CARRACCI, Franceschino
Donald Posner
Figlio di Giovanni Antonio, fratello di Annibale e Agostino, nacque a Bologna nel 1595. Frequentò la scuola di Ludovico, ma non andò mai d'accordo con il maestro [...] , Felsina pittrice, Bologna 1678, I, pp. 108, 523 s., e ad Ind.;II, p. 160; Id., Le pitture di Bologna (1686), a cura di A. , Siena 1808, I, p. 197; G. Nicodemi, Otto lettere di Ludovico Carracci a Don Ferrante Carlo, in Aevum, IX(1935), p. 312; ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...