CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] grata al Rezzonico ed in quell'occasione suo fratello Ludovico fu creato senatore. Commentava il pontefice: "la del pontificato di C. XIII; E. de Heeckeren, Correspondance de Benoît XIV, II (1750-1756), Paris 1912, ad Indicem; B. Tanucci, Lettere a F ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] per i matrimoni di Ferdinando VII e dell'infante Carlo Ludovico.
Lontano da Torino, il B. non dimenticava intanto, di Pollone, del 1836, in F. Ruffini, La giovinezza del Conte di Cavour,II, Torino 1912, pp. 55 s.).
La bufera del '21 era passata ma ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] impararlo". Possediamo una lettera del C. indirizzata a Ludovico di Canossa che ci informa esaurientemente sulla perizia tecnica , che in vero ben s'accompagna con l'arme e giochi..." (II, 27). Non è ovviamente un caso che nel libro-pittura abbia un ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] c.), due medaglioni con S. Bonaventura e S. Ludovico di Tolosa (Cornice, 1984).
Intanto per la basilica ; L. Ginori Lisci, I palazzi di Firenze...,Firenze 1972, I, pp. 178, 340; II, pp. 611 fig. 493, 613; A. Archi-N. Piccinini, Faenza com'era,Faenza ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] a Sforza Maria (1464) e, dopo la sua morte, a Ludovico il Moro; ma, a parte gli ultimi anni del regno , La biblioteca napol. dei re d'Aragona, I-IV, Milano 1947-52; Suppl., II, Verona 1969, passim; B. C. De Frede, Luigi XI e le aspirazioni angioine ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] per i successivi documenti) il B., su incarico di Ludovico e di Ascanio Sforza, si occupò della ricostruzione della canonica 1938, I, 1, pp. 273, 274; 4, tavv. 451, 456; II, 5, pp. 101-106; II, 6, tavv. 633-635; W. Suida, B.pittore e il Bramantino, ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] pur sempre legato) e posto in primo piano Ludovico il Bavaro, col quale non risulta che il -49 (al vol. I); e ibid., XXI (1898), pp. 196-208(al vol. II);Id., Una questionedi cronologia scaligera nella Divina Commedia, in Atti e mem. dell'Accad. di ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Quondam, Milano 1990, ad vocem; Relazioni di amb. veneti, a cura di L. Firpo, II, Torino 1970, pp. 227, 461 n. 4, 509 n. 1; XI, ibid. 1983 335; A. Piromalli, La cultura a Ferrara al tempo di Ludovico Ariosto, Roma 1975, ad vocem; G. La Rocca, Studi ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] giorno successivo fu a Mantova e lì passò il Natale con Ludovico III Gonzaga; andò poi a Ferrara, dove fece visita a 'antichità classica, I,Firenze 1888, pp. 53, 92-98, 226 s., 348 s.; II, ibid. 1890, p. 51; III, ibid. 1897, passim; F. F. all'Univ ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di un asino, ma di un cavallo bianco. Nel frattempo Carlo II aveva deciso di non lasciare andare il papa a Roma, ma di für Rechtsgesch., Kan. Abt., LVI (1970), pp. 1 ss.; D. Ludovico, Il papa del gran rifiuto, Dante e la cultura sveva, in Atti del ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...