Famiglia fiorita in Sicilia dal sec. 11º al 15º e che forse può ricollegarsi ai Clermont di Francia. I più antichi membri ricordati sono un Edgardo di Capua e un Ugo signore di Colubraro e Policoro (Basilicata), [...] , vicario generale del Regno (m. 1353); Manfredi III (v.) e Andrea (v.). Durante il regno di Pietro II d'Aragona (1337-42) e di Ludovico suo figlio (1342-1355) i Ch. insieme ai Palizzi capeggiarono la fazione Latina che combatteva quella dei Catalani ...
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Figlia (Vigevano 1494 - Bari 1557) di Gian Galeazzo Sforza, trascorse l'adolescenza nel feudo di Bari e la giovinezza alla corte di Napoli. Andata sposa a Sigismondo I re di Polonia (1518), portò nella [...] autorità, per cui, lasciata la Polonia (1556), si recò a governare il ducato di Bari, ch'era stato ceduto alla madre sua, Isabella d'Aragona, da Ludovico il Moro e che alla sua morte (per avvelenamento) passò, in base a un falso testamento, a Filippo ...
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Figlia (1442-1487) di Giovanni II, successe al padre nel 1458, essendo già vedova di Giovanni di Coimbra (m. 1457). Ma ebbe contestato il trono da Giacomo, figlio bastardo di Giovanni II e vescovo di Nicosia, [...] favorito dai Veneziani. C. riuscì nel 1459 a far lasciare l'isola al fratellastro e poco dopo sposò Ludovico di Savoia: questi, malaticcio e fiacco, non seppe fronteggiare l'attacco che Giacomo, forte dell'aiuto del sultano d'Egitto, portò contro l' ...
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Figlia (Milano 1472 - Innsbruck 1510) di Galeazzo Maria Sforza, fu promessa sposa, dal padre e quindi dallo zio Ludovico il Moro, successivamente, nel mutevole gioco delle alleanze, al duca Filiberto di [...] di Baviera, al figlio di Mattia Corvino, e infine a Ladislao II di Boemia e a Giacomo di Scozia. Finalmente. nel 1494, curò solo di mantenere buoni rapporti fra il marito e lo zio Ludovico, del quale dopo il crollo della famiglia (1500) ospitò i figli ...
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Principe di Piombino (m. 1664), fratello del cardinale Ludovico, sposò in seconde nozze Polissena di Mendoza principessa di Piombino, ed ebbe perciò dall'imperatore Ferdinando II l'investitura del principato [...] (1634), del quale fu per pochi anni privato dai Francesi (1646). Ricoprì pure varie cariche: fu senatore di Bologna (1640), comandante (1645) della flotta pontificia di Innocenzo X, la cui nipote Costanza ...
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Figlio cadetto (Aiguebelle, Chambéry, 1207 - Roussillon, Bugey, 1285) di Tommaso I e avviato alla carriera ecclesiastica, fu vescovo di Valenza e arcivescovo di Lione (1246). Nel 1267, tornato allo stato [...] Alice di Merano nella speranza di assicurare una discendenza maschile alla famiglia. Succeduto nel 1268 al fratello Pietro II, ne continuò la politica di ampliamento territoriale acquistando Morat e alleandosi al vescovo di Sion. Essendo anch'egli ...
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Figlio (m. 842) di Michele II, cui succedette (829) e di cui continuò la politica iconoclastica. Saggio amministratore, combatté con varia fortuna gli Arabi della Cilicia e della Mesopotamia, riuscendo [...] (841) a concludere una tregua. Si adoperò per formare una lega contro gli Abbasidi, rivolgendosi a Venezia, a Ludovico il Pio e al califfo di Cordova. Morì lasciando la corona al figlio Michele III, sotto la reggenza della madre Teodora. ...
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Figlia (Napoli 1470 - Bari 1524) di Alfonso II d'Aragona, re di Napoli. Sposò (1489), per rinsaldare i rapporti tra Milano e gli Aragonesi, il duca Gian Galeazzo Maria Sforza. A Milano dovette sottostare [...] all'ambiziosa Beatrice d'Este, moglie di Ludovico il Moro, il quale, messo da parte il nipote Gian Galeazzo, era divenuto il vero padrone del ducato. ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] Barbaro, Antonio Contarini) guidarono ambascerie in Persia; il bolognese Ludovico de Varthema penetrò a Medina, alla Mecca e nello Yemen. centrale sorte nel subcontinente indiano).
539 a.C.: Ciro II conquista Babilonia.
331-330 a.C.: Alessandro Magno ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] di un duca con potere militare e civile. Il duca-vescovo Stefano II (755-800), di fronte al tentativo di Bisanzio di riunire in un P. Cavallini; S. Lorenzo, dove si trovava il S. Ludovico da Tolosa di S. Martini (Museo di Capodimonte); pochi resti ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...