ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] di Giulio II, fu nominato conclavista del card. Sigismondo Gonzaga, benché fosse stato stabilito che da tale incarico dovevano III, Monasterii 1923, pp. 16, 61, 66, 87, 209, 308; C. Bertani, Sul testo e sulla cronologia delle satire di Ludovico ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] da Ercole Gonzaga. La Torelli usciva da due tragiche esperienze matrimoniali: il primo marito, il patrizio cremonese Ludovico Stanga, ripresentò di nuovo il problema della sua ortodossia. Paolo III, avuto sentore che a Milano esisteva una setta di ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] La lettera del B. diretta a LudovicoGonzaga, illustrata da F. Novati, I codici francesi dei Gonzaga, in Romania, XIX (1890), pp in F. Petrarca, Le familiari, a cura di V. Rossi, III, Firenze 1937, p. 315.
Un'edizione critica delle Regulae singulares ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] figli, uno dei quali, di nome Ludovico come lo zio, viveva con lui a di Carini in G. Capasso, Ilgoverno di don Ferrante Gonzaga in Sicilia dal 1535 al 1543, in Arch. stor. Riv. internaz. di storia della banca, III(1970), pp. 209-210. Un'accurata ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] forze nemiche nei luoghi presidiati da Gonzaga, il quale si salvò a contro i Rossi di Parma il genero Ludovico di Saluzzo, segno evidente che la di A.R. Natale, I, Milano 1963, ad ind.; III, ibid. 1969, ad ind.; A. Cornazzano, Vita di Bartolomeo ...
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LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] il padre in una delicata missione presso Gianfrancesco Gonzaga marchese di Mantova, nel tentativo di impedirne il che si svolse in giugno, al nuovo papa Callisto III, insieme con Ludovico Foscarini, Triadano Gritti e Pasquale Malipiero; poi, il ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] contestualmente all’arresto di Ludovico Domenichi e forse su ».
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca Marucelliana, B.III.52, c. 2r; Annali I, c. 75r documenti dell’Archivio estense, del mediceo, del Gonzaga e dell’Archivio secreto Vaticano, II, Roma ...
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BARBIANO di Belgioioso, Carlo
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Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] dei nuovi signori come lo era stato di Ludovico il Moro: tanto da ottenere da Luigi assegnati a Giovanni Gonzaga; per breve 54; Lettres de Charles VIII roi de France, a cura di P. Pélicier, III, Paris 1902, pp. 289, 343; IV, ibid. 1903, pp. 10, 63 ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] romagnoli (Alberto d'Este, Ludovico Alidosi di Imola, i Salutati, Epistolario, a cura di F. Novati, Roma 1896, III, pp. 147, 232, 259; P. Zambeccari, Epistolario, 31; Id., Alcune lettere dei Manfredi ai Gonzaga, in Atti e memorie della Deputazione di ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] in Croce, al confine con le terre dei Gonzaga.
Il F. aveva abbattuto con l'inganno veneti, come Ognibene Scola e Ludovico Cattaneo, che tentarono di orientare degli Albizzi, a cura di C. Guasti, II-III, Firenze 1869-1873, ad Ind.; Cronaca di Cremona ...
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