CARACCIOLO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Primogenito di Oliviero e Viola di Rostaino della Leonessa, nacque intorno alla metà del sec. XV. Fu al servizio dei re aragonesi, ai quali prestò la propria [...] Cremona.
Fuggito nel settembre Ludovicoil Moro da Milano e il C. e per la giovane gravido di conseguenze, perché a metà febbraio il pp. 236, 282, 393; Il Diario romano di Gaspare Pontani, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., III, 2, a cura di D ...
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FIESCHI, Paride
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giacomo fu Ettore e di Selvaggia Fieschi fu Silvestro, visse all'incirca tra il 1450 e il 1500. Appartenne alla nobile famiglia genovese discendente [...] dalla politica espansionistica di Ludovicoil Moro, la continuità di Ravenna e cardinale (ma morto giovane, subito dopo la nomina); Francesco, nobili diGenova, Genova 1833, III, pp. 16 s.; C.Bornate, La visita di Ludovico Sforza a Genova, Novara 1919 ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Eliseo
Rita De Tata
Nacque il 13 giugno 1462 a Bologna da Nicolò, notaio, e da Giacoma di Gregorio Campeggi e fu tenuto a battesimo dal celebre [...] , fu madre dell'umanista Ludovico. Rimasto orfano in giovane età per la morte del padre nel 1477, il M. completò tuttavia la sua nel Memoriale di ser Eliseo Mamelini, in Quaderni culturali bolognesi, III [1979], 9, pp. 5-70) intreccia l'annotazione ...
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BONELLI, Girolamo
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Nato nel 1540 nel feudo di Bosco (Alessandria) da Marco e Domenica Giberti, figlia di Gardina Ghislieri, sorella del futuro papa Pio V, il B. apparteneva alla nobiltà romana di [...] il B. il comando di una compagnia di 50 lance nello Stato di Milano, vacante per la morte di Giovan nobile famiglia, da cui ebbe vari figli: Ludovico, Margherita, Antonio Pio, Partemia e Giovanna. ..., Madrid 1914, II, p. 243; III, p. 97; IV, p. 314; ...
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BARBARA d'Asburgo, duchessa di Ferrara
Gerhard Rill
Undicesima figlia del re dei Romani Ferdinando I e di Anna, figlia di Ludovico II di Ungheria, nacque a Vienna il 30 apr. 1539. Dopo la morte della [...] il grande terremoto di Ferrara del 1570-71 B. si assunse il mantenimento delle giovani divenute orfane, ponendo così le basi per il , a cura di G. Turba, II, Wien 1892, pp. 220, 253; III, ibid. 1895, pp. 149, 166, 172, 222 s., 249, 259; Beati ...
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BONATTO, Bartolomeo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Matteo di Bartolomeo. Entrato al servizio del marchese Ludovico Gonzaga, ne divenne uno dei [...] a Mantova nel corso della dieta. Il soggiorno mantovano del papa non mancò di alimentare la grande aspirazione dei Gonzaga di ottenere l'elevazione al cardinalato del giovane Francesco, secondogenito del marchese Ludovico e di Barbara di Hohenzollern ...
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BENASSAI, Latino
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia lucchese, nacque nel 1488. Intrapresa la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma; non è da escludere che fosse parente di quel [...] il papa si servì del suo giovane cameriere per una delicata missione diplomatica alla corte di Francesco I, dove il nunzio Ludovico . veneti al Senato, a cura di E. Alberi, s. 2, III, Firenze 1846, p. 46; I manoscritti Torrigiani donati al R. Archivio ...
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GRIFFONI, Floriano
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna il 9 nov. 1404, dodicesimo figlio di Matteo (1351-1426), il più famoso notaio-cronista bolognese; era in particolare il secondo figlio che questi [...] dei notai in ancor giovane età, il 29 marzo 1419, Il 24 maggio 1426 il G. è citato tra i notabili che si recarono col governatore di Bologna Ludovico . Ghirardacci, Della historia di Bologna, ibid., XXXIII, 1, vol. III, pp. 4-6, 25 s., 30, 32, 37 s., ...
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FONTANESI, Giovanni Giacomo (Foritanetis, Fontanesiis, Fontanesis)
Lorenzo Baldacchini
Tipografo, nato sicuramente a Reggio Emilia nella seconda metà del Quattrocento, fu attivo a Bologna negli ultimi [...] (1492), dedicata da questo al padre Ludovico e ad A. Poliziano, che contiene il Borsa e il Sorbelli sulla scia di Häbler - con ilGiovan Giacomo P. Bellettini, La produzione tipografica, in Storia di Forlì, III, L'età moderna, a cura di C. Casanova - ...
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LAZZARONI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
Nacque a Cremona, in una casa della parrocchia di S. Prospero, il 29 maggio 1626 da Pietro Antonio e Laura Baroni (Fiori, 1970).
Le scarne informazioni [...] in patria sotto il magistero del cremonese Giovan Battista Tortiroli, con Giorgio Barni vescovo di Piacenza, e Ludovico Giustiniani vescovo di Assisi, e bottega.
Fonti e Bibl.: F. Arisi, Cremona literata, III, Cremona 1741, pp. 134 s.; G.B. Zaist, ...
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