FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] il principe delle Asturie. Una manovra di Carlo III di Borbone, fratello del defunto e zio del giovane erede, che da Napoli tentò immediatamente di assumere il Toscana e del titolo di re d'Etruria a Ludovico I, figlio ed erede di Ferdinando.
L'anno e ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] , al pittore Ludovico Caracciolo. Il D. aveva giovane polacca che il pittore corteggiava, e per il soffitto della biblioteca di Horochow dipinse una allegoria: La Polonia in lacrime, il in Nuovo Archivio veneto, n. s., III (1902), pp. 156-61; G. ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] , sotto il suo nome primitivo di Ludovico. Rientrato a Genova nel 1634 per disposizione del suo Ordine, vi si trattenne fino al 1637, anelando a ripartirne. Nominato infatti priore del convento di Chiavari nonostante la sua giovane età, preferì ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] tra il Della Corna e ilgiovane Boccaccino (Panazza).
Il C. s.; G. Vasari, Le vite, a c. di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 653; G. P. Lomazzo, Tratt. dell'artedella 116 ss.; C. Baroni-S. Samek Ludovici, La pittura lombarda del Quattrocento, Messina ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) ilGiovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] il re Ludovico lasciasse la città, sottraendo così il sovrano al suo controllo. In giugno il re fu trasferito a Taormina, dove lo attendeva il ss.; A. Valente, Margherita di Durazzo vicaria di Carlo III e tutrice di re Ladislao, Napoli 1919, pp. 128, ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] essendo minorenne ancora il nuovo conte, il governo fu affidato ai due tutori Ludovico di Savoia-Vaud ed Amedeo III conte del Genevese, figli di secondo letto di Giacomo, organizzò il processo contro ilgiovane Filippo, accusato di ribellione, poi la ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] il titolo di duca il 23 marzo 1474. Quell'anno fu estremamente positivo anche per ilgiovaneil 6 nov. 1501.
Le esequie, durante le quali recitò l'orazione funebre Ludovico , Storia della città di Roma, Roma-Torino 1901, III, p. 840; IV, pp. 4 s., 37 ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] di T. Campanella, a cui ilgiovane si era autonomamente avvicinato con la di questo percorso furono i suoi studi su Ludovico Agostini, "l'utopista tipico della Controriforma" III, Umanesimo e Rinascimento, Torino 1987, p. 811).
Dagli anni Sessanta il ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] italiani come Ludovico Agostini, dicembre), cui assistette ilgiovane Tasso. Nel III, ad aspirare al trono di Polonia. Per ben due volte mandò a Varsavia il Guarini per perorare la propria elezione; più tardi sognò perfino il regno di Gerusalemme.
Il ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] il biennio universitario di inge.gneria. Fu ospite dello zio materno Ludovico Limentani, il essi si uniscono G. Goldschmied, ilgiovane pittore T. Zancanaro, E. P. Spriano, Storia delPartito comunista ital., III, Torino 1970, pp. 274-292 e passim ...
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