NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] superiore a quanto il carattere cauto, lucido, calcolatore predisponesse ilgiovane canavesano.
Promosso il 5 maggio 1856 : per gli anni 1856-6, R. Romeo, Cavour e il suo tempo, III (1854-1861), Roma-Bari 1984, ad ind.; sulla luogotenenza napoletana ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] ai Polo veneziani. Costoro, e fra essi ilgiovane Marco, nel loro ultimo e più famoso sulle cose indiane. Fra il 1502 e il 1508 fu qui frate Ludovico di Varthema, cui si risalgono a una data che oscilla tra il sec. II e ilIII a. C. e, fra i tanti ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] Jan van Oldenbarneveldt e Guglielmo Ludovico, lo statolder frisone, diedero III, morto nel 1702 senza figli, aveva indicato come suo erede il nipote Giovanni Guglielmo Friso, figlio dello statolder frisone, ma questo era ancora troppo giovane. Il ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] (Venezia 1634) - con la Vita d'Alessandro III (Venetia 1637) e le Historie de' re Lusignani salubre ". L'asserisce Ludovico Testi - un carpigiano medico E, al rientro a Venezia dall'Inghilterra, ilgiovane, d'accordo col padre, istituisce nella ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] il doge, a partire dal 1797, a palazzo Ducale. Ma a Zanetti, che muore nel 1778, alla Marciana succede Giacomo Morelli. E se Ludovico i contadini bastonano ilgiovane padrone non è in Dizionario
Biografico degli Italiani, III, Roma 1961, pp. 9 ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] assieme al figlio Ludovico un'intensa attività posseduto dal giurista Amelio da Cortona ilgiovane, che nel suo testamento del Cf. Luigi Pesce, La chiesa di Treviso nel primo Quattrocento, I-III, Roma 1987: I, pp. 242 ss.
234. Cf. Giorgio Cracco ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] fece Ludovico Antonio Muratori, il quale avvertì tuttavia il bisogno da agenti di Carlo Emanuele IIIil 24 marzo 1736 e consegnato il passaggio dalla fase profetico-rivoluzionaria a quella autoritaria: V. Frajese. Profezia e machiavellismo. Ilgiovane ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Mirandola.
Il medico bergamasco lacopo Tiraboschi, nei suoi Carmina (Bergamo, Bibl. civ., Lambda III, 15), celebra ilgiovane D. per giorni del dicembre 1509 aveva inviato in Curia Ludovico Ariosto - gli oratori veneziani ottennero l'assoluzione ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] Ludovico Marcello. Da tenere presenti altresì - al di fuori del dominio veneto - le frequentazioni suscitate dal temporaneo insediamento d'un Ermolao Barbaro ilgiovane nello Studio di Padova e nel Veneto, ibid., 3/III, p. 113 (pp. 75-134).
7. Cf. ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Niccolò III e Clemente V, approvati da G., ma anche su quelli di s. Francesco, di s. Antonio da Padova e di s. Ludovico di Tolosa da una storia di spiriti di cui racconta Jean Gobi ilgiovane nella Scala coeli, come è stato pure ipotizzato? Secondo ...
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