Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] che nel 1328 avevano raggiunto a Roma LudovicoilBavaro a suggello della loro ribellione all’autorità l’arrivo ad Avignone di un Cola ormai sconfitto e in catene, ricordava che il delitto di cui era accusato era «di avere affermato che l’impero di ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] F. in questo lasso di tempo, lo vediamo ricomparire a Bologna il 30 genn. 1330, come indica uno dei documenti del processo tenuto dall'Inquisizione contro i fautori di LudovicoilBavaro, in cui è menzionato insieme con un altro domenicano, Tommaso ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] trecentesca d'Europa viene rappresentato che non rispecchi un preciso carattere della vita politica aquilana. LudovicoilBavaro, Carlo di Durazzo, il duca di Calabria sono delle apparizioni. Anche Roberto, le cui apparizioni sono più frequenti, non ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] stati i suoi possessi lunigianesi, danneggiati in quell'occasione a scopo intimidatorio. Alleatosi con il competitore di Federico d'Austria, LudovicoilBavaro, e ottenuti da lui nuovi privilegi, sconfitti duramente i Fiorentini ad Altopascio, al ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] famiglia in età di decadenza politica: in particolar modo lo stemma a losanghe della casa Wittelsbach, cui apparteneva l'imperatore LudovicoilBavaro, che lo aveva concesso a Castruccio Castracani intorno al 1327 investendolo della signoria di Lucca ...
Leggi Tutto
BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] . contribuiva al chiarimento del periodo successivo alla morte del Castracani, e delle lotte contro il dominio e la libertà lucchese di LudovicoilBavaro, di Gherardo Spinola, di Giovanni e Carlo di Boemia, dei Rossi di Parma, degli Scaligeri, degli ...
Leggi Tutto
ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] Cuminter nonnullos, del 12 dic. 1323), esasperò i contrasti in seno alla famiglia francescana: e mentre LudovicoilBavaro, in lotta con il papa, lo dichiarava eretico e decaduto, opponendogli Pietro da Corvara, nell'Ordine si aveva la ribellione ...
Leggi Tutto
EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] grande spiegamento di forze.
Nel 1327 la discesa in Italia di LudovicoilBavaro riaccese i rapporti tra gli Acaia e le fazioni ghibelline: E., proseguendo il proprio tentativo di destreggiarsi politicamente tra guelfi e parte imperiale, intraprese ...
Leggi Tutto
CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] rilascio del C. e di suo figlio (17 maggio 1326). Non ebbe successo, e solo LudovicoilBavaro liberò il C. in occasione della presa di Lucca nel 1328 e lo assunse temporaneamente al suo servizio. Per ciò scomunicato e impossibilitato a recarsi dal ...
Leggi Tutto
BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] a quell'atto di protesta, sia i fautori ghibellini di LudovicoilBavaro, al quale anche i francescani dissidenti si erano avvicinati; sì che il papa, al quale il governo fiorentino aveva inviato il 22 e 23 maggio 1328 lettere in cui si elogiava l ...
Leggi Tutto