PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] capitolo generale e a respingere le pesanti ingerenze da parte di seguaci dell’imperatore LudovicoilBavaro, allora in Italia. Tuttavia il generale celebrò regolarmente il capitolo e riuscì a proseguire nel suo programma di riforma dell’Ordine.
La ...
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BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] alla promulgazione della scomunica contro la città e il clero di Modena, condannati perché fautori di LudovicoilBavaro. Il 4 febbraio 1331 ebbe da Giovanni XXII l'incarico di concedere in commenda il monastero di S. Giovanni in Monte a Matteo ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Giovanni (Ianni), nacque con ogni probabilità intorno al 1260, dall'antica e potente famiglia feudale toscana. Abracciata [...] di Firenze, IV, Firenze 1960, pp. 1144, 1153, 1177; E. Cristiani, Alcune osserv. sui vescovi intervenuti all'incoronazione romana di LudovicoilBavaro (17 genn. 1328), in Miscell. G. G. Meersseman, I,Padova 1970, pp. 247-256; G. Fedalto, La Chiesa ...
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BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] portarlo nella provincia tedesca dell'Ordine domenicano, dove molti conventi aderivano più o meno apertamente a LudovicoilBavaro, con il quale il papa si trovava sin dal 1322 in aperto conflitto. Tuttavia la circostanza che nei documenti relativi ...
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CRIVELLI, Giovanni Battista (Giovambattista)
Georg Lutz
Nacque a Roma prima del 1560 da Giovanni Angelo, milanese di origine e parente del cardinale Alessandro Crivelli. Mancano notizie sui suoi studi [...] gli giungevano da Monaco. Negli anni tra il 1620 e il 1627 contribuì inoltre, con le sue denunce e le sue proteste contro il modo com'era stato rappresentato l'imperatore LudovicoilBavaro negli Annales ecclesiastici di Abraham Bzovius, continuatore ...
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DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] 12 maggio 1328) e con la consegna di città come Pisa e Lucca alla fazione imperiale. La presenza in Italia di LudovicoilBavaro e di Niccolò V dovette portare, con ogni probabilità, anche alla defezione di alcuni enti ecclesiastici. Infatti già agli ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] che egli scriveva in un momento in cui le forze anticuriali legate all'imperatore LudovicoilBavaro erano tutt'altro che debellate; il che consente di presumere, ma nulla più, il Libellus composto a cavallo tra la seconda e la terza decade del sec ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Pronipote di Bonifacio VIII, fu uno dei quattro figli di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano. Nato probabilmente intorno al 1280, sembra che venisse educato da Guido [...] da Roberto d'Angiò, come suo alleato, per combattere in Toscana agli ordini del duca d'Atene contro LudovicoilBavaro. Nello stesso anno fece testamento (24 giugno): dichiarava di sentirsi in colpa per essersi appropriato forse illegalmente di ...
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ENRICO (Enrico da Metz, "de Metis")
Josef Riedmann
Originario della Lorena, entrò, ignoriamo quando, nell'Ordine cisterciense; rivesti dal 1297 al 1307 l'ufficio di abate dell'abbazia di Eusserthal in [...] sua Chiesa all'esercizio della giurisdizione ed alla riscossione dei connessi tributi. Nel grande contrasto tra LudovicoilBavaro e la Curia pontificia, il vescovo E. mantenne una posizione di riservatezza, cosa che gli attirò tuttavia una certa ...
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ANTIMIANI, Aicardo
Maria Luisa Marzorati
Francescano, di nobile famiglia novarese, l'A. fu nel secondo decennio del sec. XIV procuratore M Curia dell'arcivescovo milanese Cassono Torriani. Il 28 sett. [...] Visconti e l'A. passò a Piacenza. La sua posizione si fece ancor più difficile allorché Azzone Visconti divenne vicario di LudovicoilBavaro (15 genn. 1329) e suo zio Giovanni fu nominato cardinale dall'antipapa Niccolò V: anche se parte del clero e ...
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