Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quando il primo degli Asburgo consegue la corona imperiale, la monarchia tedesca è governata da un principio [...] la Bolla aurea del 1356, essa prevede che il re di Germania e imperatore del Sacrum Imperium venga scelto da un Leopoldo ne viene sconfitto nel 1315; il successivo riconoscimento dell’autonomia da parte di Ludovico IV non fa che potenziare la lega ...
Leggi Tutto
FILIPPO DI SVEVIA, RE DI GERMANIA
BBernd Schütte
F., ultimogenito dell'imperatore Federico I Barbarossa e della moglie Beatrice di Borgogna, nacque in Italia settentrionale intorno al 1177: il nome [...] .
F. fu eletto re di Germania l'8 marzo 1198 a Mühlhausen, in Turingia, dai suoi sostenitori, fra cui l'arcivescovo Ludolfo di Magdeburgo e il duca Bernardo di Sassonia, che avevano seguito l'esempio di Hartwig di Eichstätt e Ludovico di Baviera; l'8 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero bizantino e la dinastia macedone
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’indebolimento del califfato permette all’Impero [...] , dove sfrutta abilmente un’alleanza con l’imperatore germanicoLudovico II.
Non manca un intervento del nuovo sovrano vesti di tutori di Costantino VII, riesce ad avere la meglio il drungario della flotta, Romano Lecapeno, che nel 919 dà in ...
Leggi Tutto
Amalfi
Margherita Zizi
Città marinara
Città di mercanti e navigatori, Amalfi ebbe il suo periodo di massimo splendore tra il 9° e l'11° secolo. La sua posizione centrale nel Mediterraneo ne faceva un [...] importante tramite tra l'Occidente latino-germanico e l'Oriente bizantino. Furono gli Amalfitani a perfezionare la bussola, dal re carolingio Ludovico II il possesso di Capri, dopo aver lottato contro i Saraceni e i Bizantini, sotto il governo dei ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] esauriente del tempo sulle cose indiane. Fra il 1502 e il 1508 fu qui frate Ludovico di Varthema, cui si deve un altro prezioso al Giappone, poi vengono, acquirenti minori, la Cina, la Germania, il Belgio e, via Anversa, l'Europa centrale. La Gran ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] d'Alba istituì un tribunale dei torbidi e mandò a morte centinaia di calvinisti. Il principe d'Orange dalla Germania invase il paese nel 1568; lo stesso fece suo fratello Ludovico conte di Nassau (v.). Quest'ultimo dopo la vittoria di Heiligerlee si ...
Leggi Tutto
MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] di donna (Macuchi e Vapichana) che accompagna il lavoro. Il quarto e il quinto (Italia e Germania), assai noti e cantati oggi un po' superamento analogo al palestriniano, con l'opera di Ludovico da Victoria e del primo grande strumentalista: Antonio ...
Leggi Tutto
ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
*
. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] , in Riv. di lett. tedesca, III (1909); G. Muoni, Ludovico di Breme e le prime polemiche intorno a Madame de Staël e al Italia, 2ª ed., Milano 1920; A. Galletti, Il romanticismo germanico e la storiografia letteraria in Italia, in Nuova Antologia, ...
Leggi Tutto
PIETISMO
Giovanni NECCO
Giovanni CALO'
. Corrente religiosa, d'indirizzo sentimentale-edificativo, formatasi in seno al protestantesimo nella seconda metà del Seicento. Da quando Melantone avvertì [...] Goethe, il quale osservò, in Dichtung und Wahrheit: "Il suo modo di vedere è assai vicino al mio".
Con Nicolò Ludovico v. settarî d'ogni specie.
Quel movimento, varcando i confini della Germania ed estendendosi, con quella che fu detta la "diaspora" ...
Leggi Tutto
IGNAZIO di Loiola, santo
Pietro Tacchi Venturi
Fondatore della Compagnia di Gesù, nato probabilmente nel 1491 riel castello o nella casa solar. de Loyola nel centro della Guipúzcoa. Ultimo dei tredici [...] : a) Acta p. Ignatii, dei quali Ludovico Gonzales de Cámara (sotto il cui nome vengono citati) non fu più che traducendo liberamente con copiose aggiunte e illustrazioni, il Ribadeneira e il Bartoli. In Germania Ch. Genelli compose nel 1848 un Leben ...
Leggi Tutto