Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] Baldo degli Ubaldi, e di questa formazione ilgiovane cardinale conservò il gusto per le discussioni speculative; seppe inoltre di Pietro Rinalducci (l'antipapa Niccolò V) provocato da Ludovicoil Bavaro, come pure a livello locale dalle lotte fra ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] il 14 e il 15 agosto 1464. Alla successiva elezione il partito piesco non ebbe peso nel Collegio cardinalizio, anche se qualcuno ipotizzò che si potesse designare ilgiovane pontifici Bartolomeo Florès e Ludovico Podocattaro. Di Tedeschini-Piccolomini ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] e della media nobiltà.
Ilgiovane F. entrò come novizio nel convento milanese di S. Eustorgio il 27 apr. 1298 ( Bologna il 30 genn. 1330, come indica uno dei documenti del processo tenuto dall'Inquisizione contro i fautori di Ludovicoil Bavaro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] dagli anni di Gregorio XIII e vide partecipe ilgiovane Baronio entusiasta per la scoperta (1578) del presunto sec.). Tra gli epitomatori, a loro volta tradotti, si segnalarono Ludovico Aureli, Bzowski e De Sponde (che scrissero in latino); Rinaldi ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] cantiere anche all'area della facciata e agli interni, per i quali ilgiovane Borromini progettò elementi di arredo.
Parallelamente alle dimore urbane, il LUDOVISI, Ludovico si dotò di una villa a Frascati, acquistata dagli Altemps nell'agosto del ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] Anselmo (I) da Baggio colui che favorì l'ingresso del giovane omonimo nipote nel clero cardinale milanese, e certo ne curò l , sono riportati i privilegi concessi alla Chiesa dagli imperatori Ludovicoil Pio, Ottone I ed Enrico II. Ma la parte ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] 1521 era giunto da Oxford ilgiovane Reginald Pole che vent'anni dopo avrebbe guidato con il F. le discussioni " 'ufficio di segretario, già tenuto da Ludovico Beccadelli. Paolo III aveva espressamente indicato il nome del F.: ancora una volta ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] ogni probabilità osservati con attenzione dal giovane cardinale che, prima di tornare in Ungheria, il 13 febb. 1495, restò per un po' di tempo a Ferrara con il padre e successivamente visitò a Milano il cognato Ludovicoil Moro, la cui influenza fu ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] B., sostenuto anche da Paolo Venier, dal 1392 abate di S. Michele di Murano, il quale promise tutto il suo appoggio e si assunse per di più il difficile compito di persuadere ilgiovane priore di S. Giorgio in Alga a lasciare quell'oasi di pace per ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] . Un periodo, questo in Vestfalia, che vede ilgiovane impratichirsi negli "affari politici", assimilare con "perizia" edizione - curata dall'arabista Ludovico Marracci -, del 1698, in due tomi, del Corano, ove il testo, desunto "ex correctioribus ...
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BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...
domotizzare
v. tr. Automatizzare gli elettrodomestici, gli impianti e i dispositivi presenti in un’abitazione, integrandoli attraverso sistemi informatici ed elettronici. ♦ Quattro i progetti italiani arrivati a Bruxelles e tra i finalisti...