BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] , tanto che Ludovico Antonio Muratori gli dedicò nel 1706 il suo trattato Della perfetta poesia italiana.
Il B. all'età sulle sponde della Neva ebbe luogo il colpo di stato della principessa Elisabetta, figlia di Pietro ilGrande, che, con l'aiuto ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] il territorio circostante, e poi a Milano, dove diede prova di grande coraggio giungendo fino alle porte della città, incendiando ilLudovico. Il duca di Milano Galeazzo Maria Sforza non volle condurlo. Assoldato poi da Venezia con 100 lance, il 24 ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] del trattato fu accolta a Venezia con grande indignazione. Inutilmente il B. cercò di giustificare l'atteggiamento milanese Gonzaga, alleato di Ludovicoil Moro, intesi a cacciare i Veneziani, ai quali invece il B. mantenne tutto il suo appoggio, al ...
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MEDICI, Giuliano
Stefano Tabacchi
de’. – Nacque a Firenze il 12 marzo 1479 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Sulla giovinezza del M. non si hanno molte notizie, anche se non mancano sue immagini, [...] località dell’Italia centrale allo scopo di reclutare truppe, tra il gennaio 1496 e l’aprile 1497 il M. visse a Milano, ospite della corte di Ludovicoil Moro, che lo tenne in grande familiarità. In seguito raggiunse Bologna con l’intento di dare ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] lavori al monastero della Pusterla in Pavia e alle terracotte del chiostro grande della certosa (Calvi, 1865, p. 188), non permette di 1486) e il conseguente concorso.
Nella riunione del 27 giugno, con un decisivo intervento di Ludovicoil Moro, ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] - scriveva a Siena il 27 marzo 1489 - al papa et cardinali et a ogniuno, che abbiamo rimesso grande parte de nostri fuorusciti, l'intesa tra il B. e il Petrucci sembra proseguire nei mesi seguenti, durante le trattative con Ludovicoil Moro per una ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] cittadina ed amministrando missioni diplomatiche presso i sovrani franchi Ludovicoil Pio e Lotario. Nei primi mesi dell'840 era presso il porto fluviale, per ordine dei "Romani proceres" timorosi del pericolo potenziale rappresentato dal grande ...
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SPINELLI, Giovan Battista
Irene Tedesco
– Nacque a Chieti probabilmente nel 1613 (Tiraboschi, 2004) da Sante Spinelli (si ignora il nome della madre).
La data di nascita è supportata da una dichiarazione [...] dove viveva la sorella Caterina, moglie dal 1634 del nobile Ludovico de Pizzis (Battistella, 2013), e dove si trova la Worth, Kimbell art museum). Sempre a Ortona Spinelli realizzò ilgrande polittico con l’Incoronazione della Vergine tra i ss. ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] i due figli di Margherita, Guglielmo e Ludovico, il primo filoimperiale, il secondo legato al re di Francia e addirittura della sua pluralità, l'omaggio alla civilitas come richiamo ai grandi modelli di matrice umanistica e la loro riconduzione a una ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] sicché il G. "non ha adempito le speranze che altri aveva fallacemente concetto". In conclusione il G. "non pare atto al grande, a tra Niccolò V e Giovanni XXII, la calata di Ludovicoil Bavaro, l'assedio di Milano ecc.), ricostruite dall'autore ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...