romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] Il conciliatore (Silvio Pellico, Ludovico di Breme e Giovanni Berchet), mentre la Biblioteca italiana difese il carattere linea.
Paesaggismo, idealità medievali, patriottismo
Il romanticismo trova grande espressione nella pittura di paesaggio. In ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] poi colorite a finto bronzo da fra' Ludovico Mori, collocate in origine sul tabernacolo dell' il 1790, egli sa inserire, tra la dialettica delle due opposte correnti, una fresca vivace vena tardo-barocca e "rococò", con esiti non lontani dalla grande ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] dell'uniformologia e lo consacra grande maestro nella tecnica dell' ad esposizioni: a Milano nel 1872 con il quadro Il combattimento in Piazza Vendôme a Parigi tra suoi maestri Vespasiano Bignami e Ludovico Pogliaghi. Si dedicò imzialmente alla ...
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PANETTI, Domenico
Marcello Toffanello
PANETTI, Domenico. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Gaspare, documentato per la prima volta a Ferrara – dove sembrerebbe aver trascorso [...] d’Este, il 25 gennaio 1505, e chiusosi entro il settembre del 1507. Oltre a Panetti e a Ludovico Mazzolino, l’ apparati scenici per la commedia che si doveva rappresentare nella sala Grande di palazzo ducale (Franceschini, 1997, docc. 858 d, 862 ...
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GALEAZZI, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Maffeo, nacque a Brescia nel 1523, come si desume dalle polizze d'estimo del 1563 e del 1568 nelle quali dichiarò di avere, rispettivamente, quaranta [...] Madonna in trono con il Bambino, le ss. Cecilia e Caterina d'Alessandriae i donatori: Ludovico Luzzago, appartenente a una dei canonici di S. Giorgio in Alga. La grande tela di S. Rocco aveva il suo pendant nel Martirio di s. Caterina, plausibilmente ...
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PALMERINI, Pierantonio
Alessandro Nesi
PALMERINI, Pierantonio. – Nacque quasi certamente a Urbino verso l’anno 1500 da Battista di Palmerino di Matteo e da una donna di nome Mita, della quale non si [...] Ancor più a lungo gli sopravvisse lo zio paterno Ludovico, che svolse il ruolo di «portero» (corriere) per conto della di una serie di citazioni dal repertorio del suo grande conterraneo riscontrabili nei suoi dipinti o ricordate dalla storiografia ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] la tomba di O. Strozzi…, Firenze 1903, pp. 20 s.).
Il fatto che Pannonio sia attestato a Ferrara per la prima volta nel grande cantiere decorativo dal quale nascerà un linguaggio artistico specificamente ferrarese. L’interesse dimostrato da Ludovico ...
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FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] sembra ricordare il modello romano del Muziano e di C. Nebbia, spesso al lavoro insieme nelle "grandi imprese decorative i dipinti con la S. Annunciata e la Madonna con s. Ludovico, nella chiesa di S. Francesco (cappelle Aldrovandi e Palmieri), che ...
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LORENTINO d'Andrea (Lorentino d'Arezzo)
Angelandreina Rorro
Nacque in data incerta, convenzionalmente fissata al 1430 circa (Thieme - Becker, p. 381). Vasari, che lo chiama erroneamente Lorentino d'Angelo, [...] 171 s.) e, secondo Longhi (p. 48), anche il S. Ludovico. Tuttavia rintracciare con certezza la mano di L. non è 1979, pp. 96, 106, 108, 112, 128; M. Mercatini, Il palazzo di Fraternita in piazza Grande ad Arezzo, Arezzo 1980, pp. 24, 39; A. Tafi, S. ...
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DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] , animali, figure grandi e piccole (Antonelli, 1845, p. 160).
Sempre nel 1481 il D. ricevette un il ms. Lat. 70 (Carmen divo Herculi amoris et ingeniorum excitationis gratia di Ludovico Carri), il ms. Lat. 64 (Pastoralia di Matteo Maria Boiardo), il ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...