GAULLI, Alessandro
Tommaso Manfredi
Figlio del celebre pittore Giovanni Battista (Baciccia) e di Caterina Murani, nacque a Roma intorno al 1666 (Canestro Chiovenda, 1969 e 1972) secondo quanto si desume [...] Acqua Vergine.
Alla morte del padre, avvenuta il 2 apr. 1709, ereditò insieme con i fratelli Giulio e Ludovico (questi morì un anno dopo), un Borromini, morto nel 1709, che dell'eredità del grande zio - come Alessandro nei confronti del padre - ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] e in genere dalla grande pittura del tempo, comprende alcuni soggetti religiosi d'ispirazione carraccesca, fra i quali sono da menzionare il Cristo coronato di spine (B. XIX. 1), acquaforte incisa secondo un'invenzione di Ludovico, e la S. Vergine ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] sacerdote carmelitano con il nome di fra Deodato; Giovanni Amedeo Giuseppe, medico; Ludovico Francesco Giuseppe, tenuti nella sua abitazione sin dal 1726, a eccezione del grande quadro situato nel salone del palazzo del conte Saluzzo, consegnato all ...
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BERNARDINO di Mariotto dello Stagno
Fausta Gualdi
Nacque a Perugia verso il 1478. Pittore, non risulta però nella Matricola dei pittori perugini. La sua formazione avvenne a Perugia con il maestro Ludovico [...] di S. Domenico (o di S. Maria del Mercato) per la quale versarono un acconto nel 1514.
Questa grande tavola, che rappresenta la Madonna con il bimbo in gloria e sotto i SS. Severino, Caterina, Domenico, Ansano e Giovanni Battista, aveva in origine ...
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DA PORTO
Alfonso Garuti
Lo studio delle antiche fonti documentarie modenesi compiuto da Adolfo Venturi e da Antonio Dondi ha permesso la ricostruzione, seppur parziale e lacunosa, dell'attività di alcuni [...] bottega viene pagato dai figli ed eredi.
Lo storico seicentesco Ludovico Vedriani (Raccolta de' pittori... modenesi…, Modena 1662, p
Nel 1489 rinnovò il contratto per la bottega e nel 1491 eseguì per i canonici un anello grande e un razionale gemmato ...
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GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] alla sua morte, il cantiere fu concluso dal figlio Domenico e da G.D. Navone. A causa delle preesistenze, l'edificio non ha corte e si sviluppa su un basamento a scarpata, con le estremità chiuse da robusti cantonali arrotondati. La grande fabbrica è ...
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Andrea di Giovanni
F. Rangoni
Pittore orvietano, la cui attività è documentata tra il 1378 e il 1424. Di A. si hanno notizie che riguardano esclusivamente la sua attività di pittore e di restauratore [...] immagine della Madonna per il Capitolo del duomo di Orvieto. Nella chiesa orvietana di S. Ludovico si conserva tuttora l' della Corvaia nel 1367); si tratta di un ciclo pittorico di grande interesse condotto da Cola Petruccioli, Piero di Puccio, A. e ...
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COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] Ludovico Castelvetro (Biondi, 1978, pp. 49 ss.) il quale è risultato essere l'ispiratore del menzionato argomento per il galleria d'arte donata alla città di Modena da Matteo Campori, in La Grande Illustr. d'Italia, gennaio 1926, pp. 20 s., fig. p. ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] , una B. Michelina e un S. Ludovico per S. Francesco della Scarpa a Lecce (Museo provinciale).
Il M. fornì inoltre i disegni e i al singolo edificio come all'intero contesto urbano, ebbe grande successo tra i suoi eredi salentini, cui si devono ...
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KOSICE
E. Marosi
KOŠICE (ted. Kaschau; ungherese Kassa; Cassa, Cassovia nei docc. medievali)
Centro della Rep. Slovacca, capoluogo della Slovacchia orientale. In epoca medievale K. fu città regia del [...] il decreto di riforma voluto nel 1402 dal re Sigismondo. I privilegi accordati alla colonia tedesca vennero ampliati dal sovrano Ludovico da una grande nicchia archiacuta sopra cui si imposta una piccola torre campanaria. Il portale occidentale ha ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...