BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] della fazione filo-imperiale in Italia, a Como, dove Ludovicoil Bavaro aveva voluto convocare i capi ghibellini italiani.
Nel accettò i podestà da lui inviati.
È questo un periodo di grande fortuna e potenza non solo per la fazione dei Beccaria, ma ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] . Risulta, infatti, che il B. fu un devoto parrocchiano di S. Romano, ilgrande centro della devozione lucchese, mallevadore con altri undici maggiorenti tra i quali Martino e Ludovico Buonvisi, Stefano Spada, Gian Lorenzo Malpigli, "insolidum pagar ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] vittoria la pace unilaterale negoziata con i Veneziani da Ludovicoil Moro a Bagnolo, che portò a una cessazione Lorenzo ricorse ancora una volta a lui per il compimento della nuova grande operazione diplomatica che aveva intrapreso in concomitanza ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] dell'epitaffio di Paolo Diacono, il cui explicit ne rivela tutta la venerazione del discepolo verso ilgrande maestro che, come lui, fu perfino a dettare al notaio dell'imperatore Ludovico, che ne aveva dimenticato il tenore, una lettera di cui non ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] secolo era diventato uno dei più rilevanti esponenti del ceto di governo creato da Ludovicoil Moro, un ambiente nel quale dominavano finanzieri, grandi mercanti e appaltatori (Bergonzio Botta, Giovanni Beolco, i Panigarola, i Cagnola, i Brivio), ma ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] , tanto che Ludovico Antonio Muratori gli dedicò nel 1706 il suo trattato Della perfetta poesia italiana.
Il B. all'età sulle sponde della Neva ebbe luogo il colpo di stato della principessa Elisabetta, figlia di Pietro ilGrande, che, con l'aiuto ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] il territorio circostante, e poi a Milano, dove diede prova di grande coraggio giungendo fino alle porte della città, incendiando ilLudovico. Il duca di Milano Galeazzo Maria Sforza non volle condurlo. Assoldato poi da Venezia con 100 lance, il 24 ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] del trattato fu accolta a Venezia con grande indignazione. Inutilmente il B. cercò di giustificare l'atteggiamento milanese Gonzaga, alleato di Ludovicoil Moro, intesi a cacciare i Veneziani, ai quali invece il B. mantenne tutto il suo appoggio, al ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] lavori al monastero della Pusterla in Pavia e alle terracotte del chiostro grande della certosa (Calvi, 1865, p. 188), non permette di 1486) e il conseguente concorso.
Nella riunione del 27 giugno, con un decisivo intervento di Ludovicoil Moro, ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] - scriveva a Siena il 27 marzo 1489 - al papa et cardinali et a ogniuno, che abbiamo rimesso grande parte de nostri fuorusciti, l'intesa tra il B. e il Petrucci sembra proseguire nei mesi seguenti, durante le trattative con Ludovicoil Moro per una ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...