BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] Aristotele e di Ludovico Bonaccioli (Gynaeceorum ex maggio 1547 lo dice "uomo di grande signorilità, nato all'amicizia..., altamente apprezzato F. Stancaro. È del 19 nov. del 1558 il primo avvertimento di Calvino ai confratelli polacchi sui pericoli ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] evento che avrà culturalmente grande importanza per il B.: frequente è successivamente il ricordo del Cusano, Prospero Colonna (24 marzo 1463, edito in S. Samek Ludovici, Sweynheim Pannartz e Giovanni Andrea Bussi, in Beiträge zur Inkunabelkunde ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] tenuto a mezzadria dal cardinale Alessandro e dall'arcivescovo Ludovico de Torres. Si accordarono per trasferire al F. la sola pausa di un tentativo in grande stile di riconciliazione fra le due famiglie per il tramite di un'alleanza matrimoniale. L ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] ricordare il medico femarese Giovanni Manardi archiatra della corte e Girolamo Balbi veneziano già precettore di Ludovico che fosse destinata a uso pubblico.
Lasciò inoltre una grande quantità di opere manoscritte, alcune compiute, la più parte ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] la stima di cui il B. circondava Gaspare Contarini e l'amicizia che lo legava ad altri prelati integerrimi, come Ludovico Beccadelli, ma resta ed euclidee, non fosse altro per la grande importanza attribuita dal B. all'ordinamento della matematica ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] dal Meyvaert (Erchempert, moine du Mont-Cassin), il quale fa propri alcuni dei rilievi del Falco.
la discesa nell'Italia meridionale di Ludovico II; le lotte all'interno della chi verrà dopo, allineandosi nella grande eredità di Paolo Diacono come ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] fratello del cardinale Ludovico), gioverà assai a le cose del concilio": così il Borromeo esponeva il pensiero di Pio 000 scudi annui) che in numero scandalosamente grande erano state assegnate all'A., il quale divenne una vera potenza finanziaria e ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] e successivamente era passato agli eremitani di S. Agostino; morto il priore Beltramo verso la fine del sec. XIV, era caduto in grande abbandono e allorché il B. ne prese possesso, il 2 apr. 1397, non vi risiedevano che due conversi: ciononostante ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] S. Giustina di Padova Arnaldo Cattanei di Limena, grande figura di benedettino, che nel 1237 aveva trovato rifugio soltanto attraverso una copia autentica, rogata il 30 marzo 1468 dal notaio Giovanni di Ludovico de Milianis (Ferrara, Arch. arcivesc., ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] , che, dopo un periodo di grande prosperità, si avviava verso il declino. Che la precipitosa fuga dall dove è stampata anche una lettera del G. a Ludovico Domenichi sull'intera questione. Il ricordato discorso è seguito da un altro indirizzato a ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...