PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] interna a un cassetto ascrive invece la paternità all’ebanista Ludovico De Rossi, è stata interpretata con prudenza come opera il tavolino oggi alla Fondazione Camillo Cavour di Santena.
Le prime creazioni (1731-34) di Piffettiscaturirono dal grande ...
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GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] nato, sull'esempio del maestro, nel cantiere del chiostro grande di S. Maria Novella a Firenze dove, negli anni metà degli anni Novanta il G., come il suo maestro, subì anche un forte influsso della pittura di Ludovico Cardi, detto il Cigoli, e di ...
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EVANGELISTI (Evangelista), Filippo Antonio
Pietro Petraroia
Nacque in Roma all'inizio del 1680 (battesimo in S. Benedetto in Piscinula il 31 gennaio) da Chiara Marrocchi e da Carlo. Ben pochi sono i [...] di uno studio preparatorio per la figura di sinistra (S. Ludovico da Tolosa) del quadro di Fermo (un disegno preparatorio dal fare del Benefial quale si palesa in grandi composizioni parietali come quelle per il duomo di Città di Castello (1747-49).
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] A Milano lo seguì il figlio Benedetto, al quale, come agli altri figli Candido e Pietro, Ludovico diede i primi 76). Sebbene di proporzioni più grandi, è pervaso di un delicato intimismo anche il gruppo della Madonna col bambino dormiente ...
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FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] 'oro di prima classe. Sempre nel 1873 il F. ottenne a Firenze la "grande medaglia al progresso"; ottenne poi la medaglia , Faenza 1955, pp. 33 s.; L. Dal Pane, Lettere inedite A., Ludovico e Anna Farina a G. Piancastelli, in Faenza, LI (1965), pp. 21 ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] Stefano (Moschini, 1806) e integrata nel 1791 con il Ritratto del doge Ludovico Manin e quello della Dogaressa sua moglie. Alcuni di di trasmettere con un solo quarto di giro una grande quantità di scintille elettriche nello spazio di una intera ...
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DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data di nascita, la provenienza e le circostanze della vita di questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] che in Germania l'arte della fusione di grandi figure non era ancora molto diffusa, Nosseni il duca di Baviera lo aveva richiesto per i lavori al monumento funebre di Ludovico nella Frauenkirche. È certo però che in quell'anno il D. non realizzò il ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] con una significativa collaborazione anche del ferrarese Ludovico Settevecchi (Lodi, 1987).
Dell'impegnativa decorazione 1983, p. 42; J. Bentini, La grande decorazione del palazzo ducale, in Il palazzo ducale di Modena. Sette secoli di uno spazio ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] poi colorite a finto bronzo da fra' Ludovico Mori, collocate in origine sul tabernacolo dell' il 1790, egli sa inserire, tra la dialettica delle due opposte correnti, una fresca vivace vena tardo-barocca e "rococò", con esiti non lontani dalla grande ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] dell'uniformologia e lo consacra grande maestro nella tecnica dell' ad esposizioni: a Milano nel 1872 con il quadro Il combattimento in Piazza Vendôme a Parigi tra suoi maestri Vespasiano Bignami e Ludovico Pogliaghi. Si dedicò imzialmente alla ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...