PANETTI, Domenico
Marcello Toffanello
PANETTI, Domenico. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Gaspare, documentato per la prima volta a Ferrara – dove sembrerebbe aver trascorso [...] d’Este, il 25 gennaio 1505, e chiusosi entro il settembre del 1507. Oltre a Panetti e a Ludovico Mazzolino, l’ apparati scenici per la commedia che si doveva rappresentare nella sala Grande di palazzo ducale (Franceschini, 1997, docc. 858 d, 862 ...
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GALEAZZI, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Maffeo, nacque a Brescia nel 1523, come si desume dalle polizze d'estimo del 1563 e del 1568 nelle quali dichiarò di avere, rispettivamente, quaranta [...] Madonna in trono con il Bambino, le ss. Cecilia e Caterina d'Alessandriae i donatori: Ludovico Luzzago, appartenente a una dei canonici di S. Giorgio in Alga. La grande tela di S. Rocco aveva il suo pendant nel Martirio di s. Caterina, plausibilmente ...
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PALMERINI, Pierantonio
Alessandro Nesi
PALMERINI, Pierantonio. – Nacque quasi certamente a Urbino verso l’anno 1500 da Battista di Palmerino di Matteo e da una donna di nome Mita, della quale non si [...] Ancor più a lungo gli sopravvisse lo zio paterno Ludovico, che svolse il ruolo di «portero» (corriere) per conto della di una serie di citazioni dal repertorio del suo grande conterraneo riscontrabili nei suoi dipinti o ricordate dalla storiografia ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] la tomba di O. Strozzi…, Firenze 1903, pp. 20 s.).
Il fatto che Pannonio sia attestato a Ferrara per la prima volta nel grande cantiere decorativo dal quale nascerà un linguaggio artistico specificamente ferrarese. L’interesse dimostrato da Ludovico ...
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FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] sembra ricordare il modello romano del Muziano e di C. Nebbia, spesso al lavoro insieme nelle "grandi imprese decorative i dipinti con la S. Annunciata e la Madonna con s. Ludovico, nella chiesa di S. Francesco (cappelle Aldrovandi e Palmieri), che ...
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LORENTINO d'Andrea (Lorentino d'Arezzo)
Angelandreina Rorro
Nacque in data incerta, convenzionalmente fissata al 1430 circa (Thieme - Becker, p. 381). Vasari, che lo chiama erroneamente Lorentino d'Angelo, [...] 171 s.) e, secondo Longhi (p. 48), anche il S. Ludovico. Tuttavia rintracciare con certezza la mano di L. non è 1979, pp. 96, 106, 108, 112, 128; M. Mercatini, Il palazzo di Fraternita in piazza Grande ad Arezzo, Arezzo 1980, pp. 24, 39; A. Tafi, S. ...
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DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] , animali, figure grandi e piccole (Antonelli, 1845, p. 160).
Sempre nel 1481 il D. ricevette un il ms. Lat. 70 (Carmen divo Herculi amoris et ingeniorum excitationis gratia di Ludovico Carri), il ms. Lat. 64 (Pastoralia di Matteo Maria Boiardo), il ...
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GAULLI, Alessandro
Tommaso Manfredi
Figlio del celebre pittore Giovanni Battista (Baciccia) e di Caterina Murani, nacque a Roma intorno al 1666 (Canestro Chiovenda, 1969 e 1972) secondo quanto si desume [...] Acqua Vergine.
Alla morte del padre, avvenuta il 2 apr. 1709, ereditò insieme con i fratelli Giulio e Ludovico (questi morì un anno dopo), un Borromini, morto nel 1709, che dell'eredità del grande zio - come Alessandro nei confronti del padre - ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] e in genere dalla grande pittura del tempo, comprende alcuni soggetti religiosi d'ispirazione carraccesca, fra i quali sono da menzionare il Cristo coronato di spine (B. XIX. 1), acquaforte incisa secondo un'invenzione di Ludovico, e la S. Vergine ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] sacerdote carmelitano con il nome di fra Deodato; Giovanni Amedeo Giuseppe, medico; Ludovico Francesco Giuseppe, tenuti nella sua abitazione sin dal 1726, a eccezione del grande quadro situato nel salone del palazzo del conte Saluzzo, consegnato all ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...