PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] primo passo verso il ritorno in Abruzzo fu l’adesione alla Società di storia patria per gli Abruzzi Anton Ludovico Antinori, fondata popolari.
Morì a Sulmona il 19 gennaio 1929.
La morte interruppe al secondo volume ilgrande affresco di Miti, ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] Ludovico Mattioli, "diligente disegnatore e intagliatore all'acquaforte"; di qui il G. passò alla scuola di Lorenzo Pasinelli, e presso il con il Bambino, s. Francesco d'Assisi e angeli in palazzo Aldrovandi; ilgrande quadro con "figure come il ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] discesa di Carlo VIII, fece parte della ambasciata inviata a Ludovicoil Moro a Milano, per decidere entità e forme di attuazione del Doria. E il prestigio umano e politico di cui il D. godeva presso questi grandi è dimostrato dal fatto che ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] di Monferrato, e con la connivenza, forse, di Ludovicoil Moro, il 13 giugno 1491 Antonio Maria di San Severino tentò d il 18 febbr. 1494. Come il padre e i fratelli fu sepolto nella chiesa di S. Francesco di Casale.
B. non fu principe grande ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] ). Poiché la Dieta di Pio II non ebbe grande esito, il G. forse rinunciò al suo progetto. Ci rimane . Pianella, P. Ugleimer ed il vescovo d'Aleria, in Riv. storica italiana, I (1884), pp. 265, 272; A. Dina, Ludovicoil Moro prima della sua venuta al ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] e di Padova, il re di Germania Federico d'Asburgo, nella battaglia di Mühldorf per opera di Ludovicoil Bavaro, suo potenza che portò a compimento la politica che E. aveva perseguito con grande energia e successo, agli inizi del sec. XIV, nel Friuli ...
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GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] atteggiamento del re se G. decise, per ottenere il naviglio necessario, di rivolgersi al papa, al grande ammiraglio del Regno Bernardo Villamari, all'ambasciatore spagnolo a Roma e, infine, a Ludovicoil Moro - ottenendo da quest'ultimo due navi ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] Foscherari, Nanne Gozzadini e il G., i mercanti Giovanni Oretti e Zordino Cospi, i notai Ludovico Monterenzoli, Pietro di Enoch (che, sposando Edvige d'Angiò, figlia di Luigi ilGrande, aveva unificato gli Stati di Polonia e Lituania e avviato ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] giustiziato (24 marzo); all'alba del 29, per ordine della Signoria veneziana, entrambi furono decapitati.
Ilgrande prestigio di cui godeva a Padova il B. è dimostrato dalle precauzioni prese dai Veneziani per la sua esecuzione, narrare dallo Zeno ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] una visita a Reggio, dove fu accolto con grandi onori, Ludovico Sforza fece all'E. un dono prezioso: un di Modena, s. 5, IX (1951), pp. 233-245; F. Catalano, Il Ducato di Milano nella politica dell'equilibrio, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...