GULACSY, Irén sposata Pálffy
Elena ALESSANDRINI
Giornalista, scrittrice, nata a Lázárföldpuszta il 9 settembre del 1894, morta durante l'assedio di Budapest nel 1944. In breve tempo conquistò il pubblico [...] drammi: Mire megvirrad (Quando sorge l'alba, 1923) in un atto, Kincs (Il tesoro, 1924) in tre atti, Kobra (Cobra, 1924) in un atto, Valuta A Kállói kapitany (Il capitano di Kálló, 1933), Nagy Lajos király (Re LudovicoilGrande, 1936), si distinguono ...
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Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua opera di storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] l'organicità del piano di pubblicazione, sono la prima grande raccolta di fonti medievali della storiografia moderna.
Vita
Di cui è auspicata una semplificata codificazione delle leggi, e il saggio Della pubblica felicità (1749), dove è prospettato ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ottobre 1499: Luigi XII entra da trionfatore in Milano. Ludovicoil Moro si rifugia nel Tirolo, presso l’imperatore Massimiliano, carestie. Su queste fragili basi statali si erge ilgrande sforzo controriformistico del papato di fine Cinquecento e ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] riaperta la via alle avventure imperiali in terra italiana. Ludovicoil Bavaro (1314-47) si fece incoronare dal popolo romano per impulso di Federico II ilGrande (1740-86) che la Prussia si affermò come grande potenza europea, in competizione ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] la propria forza durante la guerra per il trono imperiale. Schieratasi con Ludovicoil Bavaro contro Federico I d’Asburgo, . Altro svizzero la cui attività ottenne risonanza europea fu ilgrande pedagogista J.H. Pestalozzi, che in alcune opere rivela ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] campo sia della fisica sia delle scienze naturali. La sconfitta di Ludovicoil Moro (16 marzo 1500) costrinse L. a lasciare Milano. Insieme al matematico L. Pacioli, di cui era grande amico, e all'allievo A. Salai, L. partì per Venezia, fermandosi ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] al traffico nel 1846: Venezia-Mestre è ilgrande nodo ferroviario, da cui si irraggiano le linee di grande traffico per Trieste (km 148) e Postumia anni, dalla fatale conclusione del dogato di Ludovico Manin, dal fatuo regime democratico immolato a ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] avvenne la concentrazione degli ospedali in un unico istituto, detto la Cà granda, fondato da Francesco Sforza e da Bianca Maria Visconti. Ludovicoil Moro, nel 1483, istituiva il Monte di pietà, aggiungendovi l'aiuto del proprio erario. La sede fu ...
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Poeta (Reggio nell'Emilia 1474 - Ferrara 1533), figlio di Niccolò e Daria Malaguzzi Valeri. È il maggiore poeta italiano dell'epica cavalleresca. Nel 1516 uscì la prima edizione dell'Orlando furioso, poema [...] amici. Nel 1500 morì il padre, lasciando discreta eredità, ma dieci figli; sicché toccò a Ludovico, primogenito, assumersi le cure e personale che è quasi il rovescio della grande favola, spaziosa e lontana, che è il Furioso. Le commedie (Cassaria, ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] del comune, e ambasciatore presso Ludovico marchese di Brandeburgo, ambasciatore nel delusioni da lui sofferte; certo è che il B., il quale aveva consacrata tutta la sua opera in Della Casa. Circa la metà del grande libro non è "boccaccesca" nel ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...