BULCANO (Bulcani, Vulcani), Marino
EEsch
Di nobile famiglia residente a Napoli e Sorrento, nacque nella prima metà del sec. XIV.
È ricordato per la prima volta nelle fonti per il 1364, quando la regina [...] il 25 giugno 1383 venne nominato da Urbano VI tesoriere generale "in regno Siciliae, et terra citra farum" come successore di Ludovico che in seguito ottennero un grande influsso nella Curia. Nella fase più acuta della crisi, il 17 dic. 1384, Urbano ...
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BIANDRATA, Alfonso
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Nacque a Saluzzo, in anno imprecisato, primogenito della nobile famiglia. Uomo d'affari, viaggiava sovente anche al di là delle Alpi. Quasi contemporaneamente a suo fratello Giorgio [...] molta cautela la situazione in via di sviluppo. Il governatore Ludovico Birago, venuto a conoscenza delle loro riunioni, decise Bernardino e Paolo; a Ginevra Pietro, Camilla e Giovanni. Grande mercante, con relazioni d'affari assai estese e solide, ...
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CALCO (Chalcus), Severino
Anna Morisi
Nacque, forse nel 1431, da antica famiglia milanese. Il padre, Giovanni, era prefetto della rocca di Novara; un fratello, Bartolomeo, di venne segretario alla corte [...] il C. rettore generale per l'anno 1482-83. In questo periodo, per interessamento di Guglielmo, marchese di Monferrato, egli inviò alcuni canonici di grande lettera del C., indirizzata il 7 ottobre del 1493 da Bologna a Ludovico Sforza, è scritta a ...
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GHISLIERI (Ghisleri, Consiglieri), Giovanni Pietro
Nicola Pastina
Nacque a Roma nel 1540 da Giovanni Antonio Alessandri e da Prassede Consiglieri del ramo romano della famiglia bolognese Ghisleri, che [...] esalta la stima e la fama di grande competenza di cui il G. godeva - il G. morì a Roma nel dicembre del 2; 2: Albero genealogia e discorso della famiglia Ghisliera di Ludovico Jacobilli da Foligno protonotaro apostolico; Bibl. apost. Vaticana, Vat ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nato a Padova nel 1449 o nel 1450, appartenne probabilmente alla stessa famiglia di Piove di Sacco, inurbatasi in città nella prima metà del secolo, da cui proveniva [...] primi studi; nell'ottobre del 1471 il G. era già frate minore e risiedeva a Padova nel grande convento del Santo, dove iniziò a Ludovico Gonzaga, vescovo eletto di Mantova impossibilitato a risiedere nella propria sede per i dissidi con il marchese ...
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BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e da Caterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] B. fu inviato a reggere la legazione di Ferrara; ricoprì l'incarico con grande sollecitudine, rendendosi benemerito per la munificenza, la fermezza e il tatto con cui riuscì a conservare buoni rapporti con la Repubblica di Venezia e altri confinanti ...
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BERNARDINO da Colpetrazzo
Leandro Perini
Nacque a Colpetrazzo nel contado di Todi il 25 nov. 1514 da Niccolò Croli e da certa Franceschina, "mediocri fortuna praeditis" (così Boverius, Annalium…, II, [...] prov. dell'Umbria ad Assisi). Nel 1584 il capitolo generale lo incaricò di rivedere le cronache B. è una fonte storica di grande importanza per la familiarità che l'autore da Montolmo, Matteo da Salò e Ludovico da Fossombrone), "i quali mi riferivano ...
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ACQUAVIVA, Scipione
Giuseppe Coniglio
Nacque in Francia da Ludovico di Diacceto, conte di Chateauvillain, toscano al seguito di Caterina de' Medici, e da Anna Acquaviva.
Portò il cognome Acquaviva in [...] di de l'Hôpital, marchese di Vitry), che aveva un grande ascendente sul sovrano, dopo l'uccisione di Concino Concini. L rientrare in possesso dei suoi beni, si rifugiò a Roma presso il papa Urbano VIII. Vi dimorò dal 1627 ed ebbe amichevoli rapporti ...
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ALTIERI, Ludovico
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Roma l'11 luglio 1805, da Paluzzo e da Marianna di Sassonia.
Entrato nella carriera ecclesiastica, vi avanzò con eccezionale rapidità. Leone XII [...] , nella sua opera di governo, e per la signorilità del tratto, che gli procurarono grande popolarità. Stimato e benvoluto da Pio IX, si volle vedere in lui il fulcro dell'opposizione all'Antonelli, in seno al Sacro collegio. Inviso all'Austria, verso ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...