BONATTO, Bartolomeo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Matteo di Bartolomeo. Entrato al servizio del marchese Ludovico Gonzaga, ne divenne uno dei [...] II i capitoli della convenzione con il marchese Ludovico per la sistemazione della corte pontificia a Mantova nel corso della dieta. Il soggiorno mantovano del papa non mancò di alimentare la grande aspirazione dei Gonzaga di ottenere l'elevazione ...
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BORGIA, Giovanni, detto l'Infante romano
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1498, in circostanze che rimangono tuttora alquanto misteriose.
Pare accertato che fosse figlio di papa Alessandro VI, come [...] unificazione politica dello Stato della Chiesa ai danni della grande feudalità, colse un primo importante successo espropriando dei il B. fu condotto a Napoli dal suo congiunto, il cardinale Ludovico Borgia, che pose se stesso, l'infante e il piccolo ...
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MALASPINA, Guglielmo
Raffaele Tamalio
Nacque forse alla fine del 1527 o agli inizi del 1528, probabilmente dopo la morte del padre, di cui portò il nome, che era marchese di Tresana e Lusuolo in Lunigiana [...] Casale. Intanto, a causa di quell'episodio, il M. dovette subire, con grande rammarico, la censura del suo signore, concretizzatasi lettere del M., inoltre, le notizie sul duca di Nevers, Ludovico Gonzaga, fratello del duca di Mantova e da un paio di ...
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CORDON, Claude
Angela Dillon Bussi
Nacque intorno alla metà del sec. XV, verosimilmente nel Bugey (nell'odierno dipartimento francese dell'Ain), dove risiedeva la famiglia, originaria di quelle terre.
Il [...] scontrò con le schiere del marchese di Saluzzo Ludovico II, anch'egli in lotta con il Savoia per una questione di omaggio feudale. Nel 1497 il C. aveva già assunto l'alta carica di "magister hospicii".
L'ufficio era di grande responsabilità poiché, ...
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AGLIÈ, Filippo San Martino conte di
Renzo De Felice
Secondogenito di Giulio Cesare e di Ottavia Gentili, e nipote di Ludovico, nacque a Torino il 27 marzo 1604. Carattere deciso e violento - nel 1623 [...] compositore e soprattutto coreografo. Succeduto allo zio Ludovico come organizzatore delle feste di corte, svolse ebbe il balletto Gli habitatori de' monti (Le ballet des montagnards), rappresentato a Parigi il 21 ag. 1631.
Coreografo di grande valore ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Alvise, appartenente alla cittadinanza originaria veneziana, e di Angela Paleologa, nacque a Venezia il 18 giugno 1523. Il padre, che esercitava la professione [...] cristalli, opera di insigni artisti europei, e per il quale il C. ottenne dalla Repubblica numerosi favori. Nel 1564 Ludovico Dolce gli dedicava con grandi lodi il Sommario di tutte le scienze di Domenico Delfino.
Il C. fu anche un accorto e tenace ...
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COSPI (de Cospis, dai Cospi), Lorenzo
Maria Elisabetta Capasso Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1380 da Giordino (o Zordino) e da Misina di Mercadante Ghisilieri. Nulla ci è dato sapere della [...] di Giovanni XXIII, che sempre aveva avuto una grande influenza nelle vicende di Bologna - le maggiori giunto - il Canetoli che era stato mandato in esilio e promise sostegno alla sua fazione. Inviò a Bologna il nunzio apostolico Ludovico Alamanni, ...
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ARAGONA, Giovanni d'
Francesco Giunta
Quarto figlio di re Federico III di Trinacria e di Eleonora d'Angiò, nacque nella primavera del 1317. Dotato di ricchi feudi (Mineo, Alcamo, Francavilla, Torino, [...] la sua signoria di Randazzo, ottenendo un posto di grande rilievo nella feudalità siciliana.
Poco dopo, nel 1338, alla il riconoscimento di re di Sicilia per il nipote Ludovico, rinsaldando questo accordo con il matrimonio tra il fanciullo Ludovico ...
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BACINETTI Florenzi Waddington, Marianna
Armando Plebe
Nata a Ravenna il 9 nov. 1802 dal conte Pietro e dalla contessa Laura Rossi, sposò nel 1819 il marchese Ettore Florenzi, dal quale ebbe un figlio, [...] Ludovico. Nel 1821 conobbe il futuro re di Baviera, il principe Luigi, il quale, entusiasta di lei, la condusse a Monaco, dove la B. restò in grande amicizia prima con Luigi, poi con suo figlio Massimiliano. L'amicizia con Luigi I di Baviera fu ...
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ANGIÒ, Ludovico d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, figlio di Giovanni conte di Gravina e di Agnese di Périgord, ancora bambino, il 4 nov. 1330, assisteva col padre e i fratelli Roberto [...] modo l'A., che aveva ottenuto l'appoggio della famosa "Grande Compagnia", riuscì ad allargare la ribellione, che fu arrestata solo dalla sua parte gli Ungheresi, Ludovico fu costretto ad arrendersi e a far sottomissione, il 6 febbr. 1362, a Napoli ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...