PIAZZA, Alberto
Gianluca Zanelli
PIAZZA, Alberto (Albertino). – Figlio di Gian Giacomo e fratello minore di Martino (v. voce in questo Dizionario), nacque, presumibilmente a Lodi, intorno al 1490.
Tale [...] Lorenzo Fasolo e di Ludovico Brea» (Marubbi, 2012, p. 45, con bibl. prec.) e il polittico acquistato dalla Provincia (1917), pp. 140-158; A. Novasconi, I Piazza, Lodi 1971; F. Moro, Pittura a Lodi. 1487 e oltre, in Pittura tra Adda e Serio. Lodi, ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] la pratica del disegno. Prese studio al primo piano di palazzo Moro Lin insieme con F. Hayez, di cui realizzò a disegno un Acri per la chiesa di S. Giuseppe dei cappuccini a Bologna e il S. Matteo in forma di lunetta per la chiesa della Madonna della ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] contemporanei, il G. pubblicò nel 1518 opere di Erasmo da Rotterdam e l'anno dopo inserì l'Utopia di Tommaso Moro negli Opuscula seppero lentamente riguadagnarsi il favore ducale. Nel 1548 iniziò a collaborare con l'officina Ludovico Domenichi, che ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] di Padova, il cui nucleo principale era costituito da patrizi veneziani tra i quali Ludovico Barbo, di studi musicali, V-VI (1989-90), pp. 43-62; L. Moro - G. Cattin, Il codice 359 del Seminario di Padova (anno 1505): canti liturgici a due voci ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] di dicembre, e qualche giorno dopo fu ammesso all'udienza del sovrano.
Il F. recitò, come d'uso, "l'oration latina in laudar el , Sua Maestà chiamò el magnifico dottor et cavalier domino Tomà Moro a sé, al qual li commise mi facesse risposta" ( ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] ..., I, 2, p. 315).
Poco tempo dopo, il 21 marzo 1450, presenziò ad un esame privato in teologia furono conferite dal cardinale Ludovico Trevisan nella sua nuova residenza successiva all'elezione del doge Cristoforo Moro (12 maggio 1462); ragionevole ...
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CORFINO (Corfini), Lodovico
Davide Conrieri
Nacque a Verona, da Corfino e da Giulia (di casato ignoto), nel 1497 o nel 1498. La sua famiglia era di antica nobiltà veronese, e tradizionalmente dedita [...] ricordata tra quelle famose di Verona da M. Moro, Pomposi fregi di Verona, Verona 1611, p concedessero allo zio materno, Ludovico Bagolino, di succedere nel vicariato 83, c. 169r). Si avverta anche che il luogo di nascita e di morte del C. non ...
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MARCHIONNI, Carlotta
Alessandra Favino
Nacque a Pescia, presso Lucca, il 14 giugno 1796 da Angelo e da Elisabetta Baldesi.
Il padre Angelo, nato a Firenze intorno alla metà del Settecento in una famiglia [...] - per conto del quale, secondo Ludovico Pietro Arborio Gattinara di Breme, fu che C. Roti aveva scritto espressamente per lei. Il 25 apr. 1820, al teatro Valle di Roma, Engaddi, Gismonda da Mendrisio (1832) e Tommaso Moro (1833) di S. Pellico, Pia de' ...
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EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] favori gli ecclesiastici vicentini. Tra i suoi collaboratori si segnala il cancelliere Lorenzo Visconti (Arsenio da Milano), legato al movimento riformatore di Ludovico Barbo. Disattese pure l'obbligo della residenza, esplicitamente richiamato negli ...
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DRAGONCINO, Giovanbattista
Gabriella Milan
Grazie ad alcuni riferimenti autobiografici sparsi nelle sue opere si può determinare con certezza che la nascita del D. avvenne a Fano (prov. Pesaro-Urbino) [...] dell'Aretino in una lettera del 7 ott. 1539 a Ludovico Dolce (Pietro Aretino, Il secondo libro delle Lettere, a cura di F. Nicolini, di Franco Barbieri e Flavio Fiorese.
Bibl.: F. Vecchietti-T. Moro, Biblioteca picena, Osimo 1795, IV, p. 19; G. Melzi ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
food-designer
(food designer), loc. s.le m. inv. Progettista del cibo: chi inventa e cura la realizzazione di preparazioni gastronomiche o specialità alimentari, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità....