LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] giuridici a Siena con Ludovico Pontano tra il 1433 e il 1435-36.
Dalla fine del 1439 a tutto il 1440 il L. soggiornò in Oriente in occasione della Dieta di Mantova e dedicato a Pio II, di cui il L. pretendeva di essere familiaris (Biblioteca apost. ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] se non fosse stato il vicecancelliere suo fratello che non ge a voluto consentire" (lettera di Antonio Catabenus a Ludovico Gonzaga del 1º Piccinino per poi gettarsi su Roma, dove il nuovo papa Pio II, eletto il 19 agosto, era quasi inerme. In realtà ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] seguito papa Alessandro VI), dalla famiglia del cardinale Ludovico d'Albret a giovani destinati poi ad avere 465, cc. 46v, 127r; 467, c. 132r). Sotto il pontificato di Pio II (il cardinale Enea Sivio Piccolomini) - succeduto a Callisto III nel 1458 ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] p. 77) e appariva tramite essenziale per i contatti con Pio IV di personaggi del rango del cardinale Alessandro Farnese e di come il gesuita Francesco di Toledo, il canonista Martino Azpilcueta, il maestro di camera pontificio Ludovico Bianchetti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] Emanuele Pio di Savoia e a Filippo Casoni – fu tra i promotori dell’Italia sacra (ed. 1643-1662).
Alla sua morte, avvenuta a Roma il 19 sarebbe stato utilizzato anche dai maurini e poi da Ludovico Antonio Muratori. Lo storico modenese fu un grande ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] M. non riuscì a concludere un accordo.
Con la riconvocazione del concilio di Trento da parte di Pio IV, il 29 nov. 1560, il M. assunse il prestigioso ruolo di ospite dell'assemblea che lo zio Cristoforo aveva assolto durante la prima fase e che ora ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] . Intervenne piuttosto, per ottenere il cappello cardinalizio all'ex nunzio a Torino Ludovico Merlini, e, su richiesta del non dissimile da quello del Delle Lanze. Nel 1782 il D. andò incontro a Pio VI, reduce da Vienna, e lo accompagnò da Ferrara ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] e alte cariche istituzionali.
Il 30 marzo 1463 i Senesi raccomandarono al pontefice Pio II il G., che cominciò a esaurì le ultime resistenze della lega. Dopo il settembre 1479, con il rientro di Ludovico Sforza e Roberto Sanseverino a Milano e ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] e Urbino.
Nel 1570 papa Pio V aveva concesso a Cosimo I de' Medici il titolo di granduca di Toscana. Ciò nel 1616, il conte Ludovico Villa di Villastellone. In quanto ai maschi, quasi nessuna traccia di sé lasciò il secondogenito Giacomo Francesco ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] che si richiamavano ai loro privilegi sanciti da una convenzione con Pio V il B. replicò con estrema durezza, lanciando persino, nel Natale del come il più rigido esponente del partito cattolico, appoggiò il legato Ludovico Madruzzo, il cui ...
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