BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] giugno 1857 a Bologna e servì solo a dimostrare l'inesistente propensione di Pio IX a una trattativa con il Piemonte in quelle circostanze. Nondimeno il B. insistette con Cavour perché non si chiudesse la via a futuri possibili accordi con la S. Sede ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] cercava di esaltare i meriti che il cardinale Ludovico Scarampi, suo nuovo protettore, . Menckenius, Lipsiae 1707, p. 338; Id., Vita Pii II Pontifici maximi, in Le vite di Pio II di G. A. C. e Bartolomeo Platina, in Rer. Italic. Script., 2 ed., 111 ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] onorato di visite, privilegi, decorazioni, doni; il papa Pio VI lo ricevette in udienza; il re Carlo III di Spagna lo nominò . celebrato a Parma, Parma 1963, pp. 205-224; S. Samek Ludovici, B. e il neoclassicismo,ibid., pp. 117-137; S. Ajani, B. e la ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] l'apparato del cortile e della sala dei Mori del palazzo Pio a Carpi; e inoltre con la decorazione della canonica e del 66, 68, 117 s., ill. 89-92; S. Samek Ludovici, L'euritmiata simmetria di C. C., in Il Primato, III (1942), pp. 365 s.; E. Sioli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] di Ludovico Antonio Muratori e alla storiografia erudita europea.
La vita
Cesare Baronio nacque la notte tra il 30 e il 31 (i giansenisti e altri nemici della Chiesa).
Negli anni di Pio IX e del Concilio Vaticano I l’impresa di Baronio fu ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] corrispondeva certamente ai sentimenti del pio pontefice, pervaso da sacro di particolare fiducia tra il C. e Adriano. Il fatto che non ottenne il canonicato di S. Pietro trasferirsi poi, su richiesta del re Ludovico d'Ungheria, a Budapest. A Vienna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] che «qualc’huomo dotto et pio satiasse queste communi voglie della vuol dare, ma a poco a poco» traduce e moralizza il commento di Machiavelli ai casi di Agatocle e di Cesare lui usate, come quella di Ludovico Guicciardini sui Paesi Bassi, quella ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] sua applicazione fu condotta con zelo dal governatore Ludovico Birago, mentre il G. opera in Francia, dove si reca I, Bari 1912, ad ind.; Correspondencia… entre Espanã y la Santa Sede durante… Pio V, a cura di L. Serrano, Madrid 1914, II-IV, ad ind.; ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] la lettera, spedita da Fermo il 16 ag. 1480 dal cardinale Francesco Piccolomini, poi papa Pio III, al C., preso qui sulla fine del '400, come Ludovico Pontano, il già ricordato Niccolò Bufalini de Castello, e il catalano Girolamo Pau, autore di non ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] a Pio II Senigallia, il vicariato Pio II di far guerra al M. fino alla sua completa rovina divenne impegno collettivo della lega costituita dal papa, dal re di Napoli, dal duca di Milano e da Federico da Montefeltro. I condottieri pontifici Ludovico ...
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