Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Ludovico, che sognava per il figlio una carriera giuridico-umanistica, il Tondo Doni e i fanciulli presso i Veggenti della Volta Sistina. Il seno di Maria, la dedicazione della cappella, consacrata da Sisto IVil 15 agosto 1483, festa dell’Assunta.
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] indiane. Fra il 1502 e il 1508 fu qui frate Ludovico di Varthema, gli uomini: però il 4% dei fanciulli fra i 5 e i 10 anni è già ammogliato e il 13% di sono per lo più brevi, da 4 a 7 strofe, nei libri I-IV, da 8 a 18 nel V, di 3 nel VI, anche di ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] il posto all'oligarchia. In Itaca i nobili insidiano il potere reale, mentre il re legittimo è assente e l'erede è ancora quasi un fanciullo come erano nel sec. V e IV appunto i rapsodi, passato con ogni il grande storico modenese Ludovico ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] interno, nell'ambito del senato (271).
Il vero vincitore era Enrico IV, il quale aveva approfittato dell'opportunità offertagli dalla collegio e il senato (314).
Un libro di Ludovico Zuccolo, apparso a Venezia nel 1625, intitolato Il Molino, ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] alla vita pratica, attendono ilfanciullo la grammatica e la retorica già insite nella forma stato costituita da Enrico IV, vorrà che la Storia di Davila esca dell'institution delle donne (Vinegia 1545) di Ludovico Dolce - ove per i "belletti" e ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] Nella seconda metà del sec. 9° Ludovico II potrà addirittura scrivere a Basilio I Romano, i Greci e i posteri, in Storia di Roma, IV, Caratteri e Morfologie, Torino 1989, pp. 827-878; G. il viso, con tutto l'affetto del suo cuore, verso ilfanciullo ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] fanciullo null'altro desiderava se non "piacere a Dio", insomma un quasi-monaco, Pietro Orseolo (62). Ancora - e questa volta ancor più scopertamente - la religione al potere; e per giunta in mezzo a terribili tensioni (il figlio di Pietro IV, il ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] sotto la direzione di Ludovico Muratori, si assiste a secondo la leggenda avrebbero crocifisso ilfanciullo, ma si nomina un impersonale ai giubilei del XIX secolo, in La storia dei giubilei, IV, 1800-2000, a cura di F. Margiotta Broglio, Prato ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] pittorico dell'Ospedale di S. Spirito). Ilfanciullo venne affidato fin dall'età di nove quella milanese: Ludovicoil Moro patteggiò infatti 365 s.; P. Tomei, Le strade di Roma e l'opera di Sisto IV, "L'Urbe", 2, 1937, pp. 12-20; Id., L'architettura ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] il ciclo pittorico. Mentre rimane aperto il dibattito sulla datazione degli affreschi, legata all'interpretazione delle iscrizioni della parete destra relative a Desiderio e Ludovicoilfanciullo . Flury, Ein Stuckmiḥrāb des IV. (X.) Jh., Jahrbuch für ...
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