INGELHEIM
M. C. Massari
(Engelhaim, Ingylemhem, Ingilinhaim, Ingulenheim, Engilenheim nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania Palatinato), oggi divisa in Nieder I. e Ober I., posta lungo [...] fatto espressamente trasportare, che il 20 giugno 840 morì Ludovico il Pio; lo stesso complesso fu teatro della cerimonia il Grande interregno (1250-1273) e ancora nel 1354 Carlo IV vi istituiva, in memoria di Carlo Magno, una fondazione per una ...
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ZWETTL
F. Dahm
Cittadina dell'Austria Inferiore, lungo il fiume Kamp, nei pressi della quale, in una conca boschiva, sorge un'importante abbazia cistercense.L'abbazia nacque come filiazione dell'abbazia [...] chiesa. Nel 1343, la prima pietra fu posta da Ludovico di Öttingen, cognato di Alberto II, come rappresentante dei signori Z. avvenne un importante incontro tra l'imperatore Carlo IV, Alberto II e suo figlio Rodolfo IV (MGH. SS, IX, 1851, p. 693). ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] Michele; parte degli affreschi della cappella di S. Ludovico in S. Benedetto (distrutti) e della cappella Sanguinacci G.B. Cavalcaselle - J.A. Crowe, Storia della pittura in Italia, IV, Firenze 1887, pp. 166-171; D. Zannandreis, Le vite dei pittori, ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] Casoli, con una significativa collaborazione anche del ferrarese Ludovico Settevecchi (Lodi, 1987).
Dell'impegnativa decorazione, raffiguranti Enrico (IX) e Obizzo (IV), Folco (III) e Bonifacio (IV), e altri due principi estensi non identificabili ...
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MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] nomina a cavaliere di prima classe dell'Ordine di S. Ludovico (Baravelli - Raggio, p. 232). Essi prevedevano una dei beni culturali dell'Emilia Romagna, a cura di G. Adani - J. Bentini, IV, Bologna 1996, p. 329; P. Baravelli - P. Raggio, G. M. e ...
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GATTI, Oliviero
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo incisore, originario di Piacenza ma operante prevalentemente a Bologna tra l'ultimo decennio del Cinquecento e la [...] Garbieri, Agostino Carracci, Martini e Brizio. Da Ludovico Carracci è derivata invece l'incisione del Duca prints in the Metropolitan Museum of art. 1500-1700, in The Print Quarterly, IV (1987), p. 298; P. Bagni, Il Guercino e i suoi incisori, Roma ...
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GIOVANNI di Bonino
E. Lunghi
Pittore, mosaicista e maestro vetrario originario di Assisi, documentato a Orvieto e Perugia tra il 1325 e il 1347.La prolungata attività di G. nel cantiere del duomo di [...] l'anonimo pittore con G. di Bonino.
Bibl.: Fonti. - Ludovico da Pietralunga, Descrizione della Basilica di S. Francesco e di , 1909, pp. 3-13; s.v. Giovanni di Bonino, in Thieme-Becker, IV, 1910, pp. 299-300; E.M. Giusto, La vetrata di S. Francesco ...
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FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] che nel fregio di una di quelle stanze avea dipinto Ludovico Carracci, con tale diligenza, assiduità, e franchezza, ch' pp. 258 ss., 379; II, p. 713; Diz. enc. Bolaffi dei pittori... ital., IV, p. 336; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, p. 306. ...
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MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] , Stima di un lavoro di G. M., in Giorn. di erudizione artistica, IV (1875), pp. 152 s.; A. Rossi, Spogli vaticani, ibid., VI ( con la città, ibid., p. 143; R. Samperi, Il palazzo di Ludovico Mattei nel Cinquecento, ibid., pp. 196, 205, 210, 212; A. ...
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D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] fra Oriente e Occidente nell'arte ital., in Atti del IV Congresso di studi romani, I, Roma 1935, pp. 455 ibid., XXIX (1941), 3, pp. 33-39; S. Lodovici [S. Samek Ludovici], Storici, teorici e critici d. arti figurative (1800-1940), Roma 1942, p. ...
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cicloposteggio
s. m. Punto di raccolta, posteggio per biciclette. ◆ Basta una tessera elettronica rilasciata dai Comuni e le due ruote si possono prelevare in qualsiasi punto della città e riconsegnarle anche in altri «cicloposteggi». (Stampa,...
citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio territoriale che riunisce più centri...