INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] funebri vennero declamate dall'I. in questi anni, il 7 ott. 1504 a S. Maria del Popolo per il cardinale Ludovico Podocataro, il 1° marzo 1505 a S. Maria in Aracoeli, per il vescovo di Cesena Pietro Vicentino (edite in Anecdota litteraria…, I, pp ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] pubblica per costringerla all'illegalità e coronata dalla decisione di richiamare in città l'arcivescovo S. Riario Sforza, per portare l'elettorato sia legittimista sia cattolico a far convergere i propri voti sui candidati governativi. Sicché ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] 229-46), fu un suo lontano parente, Francesco Maria Cibo di David, dei cui consigli e ricerche Filippo Ghisi, Ludovico Domenichi, Paolo moden., s. 4, I (1892), pp. 132, 134, 136; G. Sforza, Lo storico C. Porzio e A. I Cybo M. ..., in Arch.. stor ...
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RUFFO, Vincenzo.
Rodobaldo Tibaldi
– Proveniente da una rinomata famiglia di notai, Ruffo nacque presumibilmente intorno al 1508, da Valerio Massimo e da Mathea; il nonno era Bonacossa de Rufis di S. [...] , Jacopo Sannazzaro e soprattutto Ludovico Ariosto, mentre minore è la qualunque il sol gira e ’l mar circonda, alla ghirlanda di madrigali intessuta ed erede di Simone Tini, 1586, dedicati a Sforza Speciano, abate commendatario di S. Pietro all’ ...
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URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] , il 23, a Trento dal cardinale Ludovico Madruzzo che, se la sua missione era favore l’appoggio del cardinale Francesco Sforza e il gradimento allargato di cui 21 settembre 1606, nella chiesa di S. Maria sopra Minerva. Nella cappella a lui dedicata ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] S. Antonio a Breno e gli affreschi di S. Maria del Restello a Erbanno e di S. Antonio a Borno patrocinati dal duca Francesco II Sforza, comprendevano l’affrescatura delle paraste , del capitano d’armi Ludovico Vistarini).
Una diversa declinazione del ...
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VESPUCCI
Claudia Tripodi
– Le origini dei Vespucci – provenienti da Peretola (nel contado fiorentino) e inurbatisi forse alla fine del Duecento nel ‘popolo’ (cioè nella parrocchia) di S. Lucia d’Ognissanti [...] solo figlio maschio (Piero) e almeno cinque femmine (Tommasa, Maria, Checca, Maddalena, Ginevra). Fu eletto gonfaloniere di Compagnia nel fermato ad Alessandria, su ordine del duca di Milano LudovicoSforza, detto il Moro, e portato in stato di ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] presso il duca di Savoia, Ludovico, o a favore di personaggi Pellegrin, La Bibliothèque des Visconti et des Sforza, ducs de Milan, au XVe siècle, ., Ambasciatori e ambascerie al tempo di Filippo Maria Visconti (1412-1427), ibid., XLIX (1965 ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] Arnolfini; Maria, nel 1560, Bernardino Arnolfini (e ad uno dei loro figli venne imposto il nome di Ludovico); Angela nello di sc.,lett. e arti, XXI (1882), pp. 496-500; G. Sforza, La patria,la famiglia e la giovinezza di Niccolò V,ibid., XXIII (1884 ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] delle condizioni di salute di Maria Luigia (che morì a Parma funzioni di podestà, prima dell'arrivo di Carlo Ludovico di Borbone, già re di Etruria, poi svolta dal C. nel 1848 a Parma cfr.: G. Sforza, Carlo II di Borbone e la rivoluzione di Parma del ...
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