CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] vel omittenda possessione di Francesco Aretino, ordinate da Leonida Gerla, e della Lectura super secunda parte Codicis di LudovicoPontano, stampata per Iacopo Torti.
Sono ignote le cause prossime della chiusura dell'officina; ma prescindendo dalle ...
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BRENDI (Bremi, Brenni, Brenno, de Brendis), Battista
Massimo Miglio
Nacque a Roma nel 1405 da Pietro e Rita, da lui ricordati nel testamento, dove si dichiara "de regione Sancti Eustachii". Nulla si [...] e d'altri edificii di Roma, XIII, Roma 1879, p. 515 n. 1267).
Fonti e Bibl.: I Consilia et allegationes di LudovicoPontano furono pubblicati a Roma intorno al 1474 Und. gen. degli Incunaboli..., n. 7997) a cura del B., che compose pure la tavola ...
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TOFFANIN, Giuseppe
Adriana Mauriello
– Figlio di Domenico (1861-1920) e di Maria Rodella (1868-1962), nacque il 26 marzo 1891 a Padova, in una casa ubicata nel centro cittadino, in Riviera del Businello, [...] straniere (Dostoevskij, Flaubert, Stendhal, Molière, Tolstoj). Tra gli autori più studiati vanno annoverati Giovanni Pontano, Ludovico Ariosto, Niccolò Machiavelli, Torquato Tasso, Giacomo Leopardi, ma anche Giosue Carducci, Giovanni Pascoli e gli ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] per missioni diplomatiche circoscritte. Così, nel maggio 1484, mentre Alfonso si trovava a Cremona, Pontano dovette recarsi a Milano a conferire con Ludovico il Moro. Si tratta, in verità, dell’unica assenza documentata del segretario dal campo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sacco le basiliche degli Apostoli.
844-875: regno di Ludovico II, figlio di Lotario, che nell’850 è incoronato anche T.V. Strozzi e soprattutto le liriche e i dialoghi di G. Pontano.
Lungo il corso del 15° sec., e specialmente nella seconda metà del ...
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Nacque in Catalogna verso il 1431 da Alfonso V re d'Aragona e da Giraldonna Carlino, moglie di Gaspare Reverter di Barcellona. Il padre fin dal 1439 lo volle presso di sé nell'impresa per la conquista [...] con Carlo VIII; e inoltre finì il buon accordo con Ludovico il Moro, preoccupato per il matrimonio d'Isabella d'Aragona Bari 1917. Cfr. inoltre E. Nunziante, Alcune lettere di J. Pontano, in Arch. stor. napoletano, XI; N. Forcellini, Strane peripezie ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] canale Dortmund-Ems e attraversa il Weser per mezzo d'un ponte-canale: sino a Hannover è già in attività, il tronco re di Boemia li indusse tuttavia a scartare tanto Ottocaro II quanto Ludovico II conte palatino del Reno, che oltre le terre del suo ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] tre anni (1317-20): preziosa sua opera superstite è il S. Ludovico di Tolosa, rappresentato in atto di cedere la corona a suo Alla morte del quale nel 1471 ne assunse la direzione il Pontano che la tenne fino alla morte, nel 1503; venne allora ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] Antonio Zaroto, Domenico di Vespolate, G. Antonio de Honate, Ludovico e Alberto piemontesi, Paolo de Soardi, Pietro de Corneno, Simone Mayr pubblicò la bellissima edizione delle opere di Gioviano Pontano (1505-08); Jean Pasquet le opere di Belisario ...
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Dopo la pace di Bagnolo (v.), la corte di Napoli sentì il bisogno di respirare più liberamente e di sciogliersi dai vincoli, che, sotto forma di terre feudali, la tenevano stretta fin presso le porte di [...] procacciarsi gli aiuti dei proprî alleati Lorenzo de' Medici e Ludovico il Moro. Il 26 settembre 1485, mentre a Miglionico Angelo, e quelli del duca di Calabria, tra i quali fu il Pontano. Dopo non brevi trattative l'11 agosto si venne a un accordo a ...
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