OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] invase il paese nel 1568; lo stesso fece suo fratello Ludovico conte di Nassau (v.). Quest'ultimo dopo la vittoria di la poetessa comunista, che esalta l'eroismo di Garibaldi, si sforza disperatamente di esaltare l'ideale della maternità e insieme la ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] caso d'intenderlo visto che con lui si commercia. E si sforza di farlo Giambattista Donà - per interessamento del quale esce a Bassano 'un'"aria [...] intieramente salubre ". L'asserisce Ludovico Testi - un carpigiano medico a Venezia contattato ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] suo ricordo.
1. Lo scrittore contemporaneo è Ludovico Zuccolo, Dialoghi [...] ne' quali con varietà A. Valier, Storia della guerra, II; Alfonso M. Casoli, Il cardinale Sforza Pallavicino e la Repubblica di Venezia, "La civiltà Cattolica", 11, 1909, ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] nel 1778, alla Marciana succede Giacomo Morelli. E se Ludovico Manin deve tornare a casa, Morelli alla Marciana rimane, . Ed è al maestro "amico" che Memmo, "per solo sforzo di memoria" personale, senz'ausilio documentario, rende "onore" con gli ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] a Zara, avviò nel 1449 assieme al figlio Ludovico un'intensa attività commerciale, mentre al tempo stesso vecchi, li quali con tante fatiche e con tante speranze si sono sforzati di ritrovare la verità delle cose" (113). Ma in fondo lui stesso ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] , come aveva loro imposto lo stesso Carlo V. Propose allo Sforza un incontro per dirimere la questione, ricordandogli quanto fosse nel suo dell'uomo di fiducia di P., il cardinale Ludovico Simonetta). Iniziarono così una difficile fase nei rapporti ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] da Galeotto della Mirandola sostenuto da Milano, invitava continuamente lo Sforza, tramite il D., a garantire "la pace e la trattenne a Milano fino agli ultimi giorni di giugno, quando Ludovico il Moro accompagnò la sua partenza con un lungo elogio. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] coordinata dal Trivulzio gli fece avere aiuti attraverso Ludovico Antonio Muratori. Non gli restava altro luogo possibile il Magnifico, da Venezia, dalla Milano dei Visconti e degli Sforza e dalla Napoli aragonese, finendo per oltre due secoli nell’ ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] nel 1412 il C. si recò a Torino, chiamato da Ludovico d'Acaia che aveva ottenuto dall'imperatore Sigismondo un diploma per aetatis...,Florentiae 1858, I, p. 348; C. Magenta, I Viscontie gli Sforza nel castello di Pavia, Milano 1883, I, p. 354 n. 1; ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] (ms. 982/916, ff. 288-305): trascritti da Ludovico Tintori di Crema, professore a Colonia che affermava di avere di Pavia, I, Pavia 1877, pp. 42 s.; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza al castello di Pavia, I, Milano 1887, pp. 354, 469 n. 3; F. ...
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empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....