MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] – e poté godere della protezione del principe Ludovico di Acaia che stava promuovendo la nuova sede provvedere efficacemente alla difesa di Milano e nel marzo del 1450 Francesco Sforza ottenne la resa della città e poté assumere il titolo ducale. ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] , partecipò, quale inviato del padre, a numerose ambascerie e mediazioni, tenendo informati delle mosse dello Sforza il padre e il marchese di Mantova Ludovico III Gonzaga.
Verso il 1449 entrò a far parte del Consilium domini del Gonzaga, di cui ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] figli nati da questo matrimonio sopravvissero al padre: Tommaso, Ludovico e Giuditta.
Ma al carattere e alle aspirazioni del appoggio di un esercito esterno, nel caso quello di Francesco Sforza. La congiura fallì e i principali congiurati si posero in ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] dal papa, riuscì ad avere l’appoggio del cardinale Ascanio Sforza, ma quando lasciò Roma, verso la fine di dicembre, la Alfonso s’andavano deteriorando. A lui si rivolse per consiglio Ludovico Ariosto, mandato a Roma dal cardinale nell’agosto iSio. ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] . L'uccisione di Michele Lampugnano, fattore del conte Ludovico Valeri, avvenuta nel corso di un tafferuglio, era . 1852, pp. 2 s, 12-26, 97, 119 s., 124, 220; C. Santoro, Gli Sforza, s.l. né d. (ma Milano 1968), pp. 186 s., 202 ss. Secondo R. Soriga, ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] nomina del 7 maggio in virtù della quale subentrò a Ludovico Foscarini), andando «a stare in vescovato», in una Bologna , la quale così non avrebbe potuto più appoggiare Francesco Sforza, in tal caso per Venezia agevolmente battibile. Capitano di ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] del duca d'Este. La stima di cui godette presso lo Sforza venne ancora una volta riconfermata l'11 marzo 1476, giorno in cittadinanza milanese per sé e per i suoi discendenti. Anche Ludovico il Moro ne apprezzò le qualità se lo confermò consigliere ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] sec. XV; tuttavia, a differenza del suo predecessore, Ludovico, non sembra che egli abbia giocato un ruolo di , D. Capranica, all'epoca impegnato come legato papale presso Francesco Sforza nella raccolta di fondi per la crociata contro i Turchi.
Nel ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] una febbre di origine pleuritica, da lui attribuita agli sforzi fatti per la preparazione e la lettura dell'orazione per encomiastico: Carmen in laudem Ludovici XII (Ambr. D. 101 inf. e D. 34inf.); Galliarum Regi Ludovico Mediolani duci Panegyricus ( ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] aggressiva politica giurisdizionale e beneficiaria del duca Francesco II Sforza.
Il duca, che premeva per l'unione dei XV e XVI, Lucca 1901, pp. 114 s.; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto. Ricostruita su nuovi documenti, I, Genève 1931, p. 189; L. ...
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empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....